Temperatura, esposizione, materiali da adottare , arredo e illuminazione :
ecco tutti i consigli da seguire per creare ambienti eleganti dove conservare il vino e mostrare con orgoglio ai propri ospiti.
Fino a pochi anni fa le cantine all'interno delle case erano spesso condiderate magazzini di cucina , solitamente poco curati , dove trovavano posto , assieme al vino , ogni genere di materiali , come scatole , attrezzi da lavoro , o barattoli di conserve.
Oggi , grazie ad una grande valorizzazzione della cultura enogastronomica , la cantina e' diventata un ambiente da mostrare con orgoglio ai propri ospiti.
Avviando la progettazzione o la ristrutturazione di una cantina occcorre considerare che il vino non e 'un prodotto inerte , bensi' un alimento vivo con una sua evoluzione anche dopo l'imbottigliamento.
Per questo motivo occorre perndere in esame i fattori che ne influenzano la salute .
Innanzitutto la temperartura , che deve essere di 10/11 gradi , perche' oscillazioni maggiori farebbero ossidare il vino, anche la luce solare puo' causare danni al vino.
Infine sono da temere gli odori dell'ambiente e l'umidita' dell 'aria.
Il locale dovrebbe essere ricavato in un vano interrato , meglio se con un 'esposizione a nord , per consentire il riparo dalla luce solare diretta e un escursione termica molto limitata.
Si consiglia inoltre di non verniciare le pareti , mentre la pavimenatzione deve avere un buon sistema di drenaggio e materiali facili da pulire in modo da evitare il ristagni dei liquidi che poterbbero versarsi accidentalmente.
Il riposo del vino e' inoltre condizionato dai rumori e dalle vibrazioni spesso dovute dalla vicinanza di una strada.
domenica 22 febbraio 2009
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