Il prosciutto di San Daniele innanzitutto.
Ma in Friuli Venezia Giulia l'incontro con diverse tradizioni ha fatto nascere una cucina sorprendente.
Ecco dove gustare antiche ricette da giovani chef e dove fare acquisti golosi.
Alla periferia di tutti gli imperi , il Friuli Venezia Giulia e' diventato nei secoli una specie di melting pot , dove si sono fuse tradizioni diversissime tra loro , anche e sopratutto in cucina.
Solo qui si trovano la brovada e i cjalsons e il frico .
Come scoprire le decine di anime golose del Friuli ? Facile , tra le colline , lungo i fiumi , tra i canneti delle lagune o in vista dei profili aspri delle montagne si snodano itinerari che permettono al viaggiatore " per gola " di scoprire il meglio delle tavole friulane , stellate o ruspanti che siano.
La Via dei sapori , creata da 20 giovani e talentuosi chef , taglia in tutte le direzioni il territorio della regione , e , nello spazio di un centinaio di km , permette di scoprire una cucina poliglotta e multietnica :
ricette montanare o veraci preparazioni marine , rivisitazini di piatti sloveni o austriaci , mescolanza dele spezie orientali con le raffinate ricette nate a Venezia .
Mentre i Tour Gourmand suggeriti dal Club Sapori di Gente Unica valorizzano i prodotti tipici del territorio proponendo menu' a prezzi piu' che giudiziosi .
Gli aderenti sono decine di ristoranti , trattorie e osterie tradizionale disseminati sull 'intero territorio, dalle montagne della Carnia fino al Golfo di Trieste.
domenica 12 aprile 2009
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