mercoledì 29 luglio 2009
Fermare l'attimo di Luigi Ciminaghi
Fermare l’attimo Luigi Ciminaghi (1937-2009) è stato per più di trent’anni il fotografo del Piccolo Teatro di Milano, l’“occhio” di Giorgio Strehler, il talento che è riuscito a catturare l’effimero, a “fermare l’attimo” della vita in palcoscenico. Ventiquattro fotografie, in un meraviglioso bianco e nero, raccontano per immagini alcune delle più grandi regie di Strehler, tra cui Il campielloe il celeberrimo Arlecchino servitore di due padroni di Goldoni, Re Leare La tempestadi Shakespeare, Il giardino dei ciliegi di Cechov, L’anima buona di Sezuandi Bertolt Brecht, per citarne solo alcuni. Per definizione condannata a nascere e morire nell’arco della rappresentazione, l’esperienza teatrale, grazie ad un’immagine ben riuscita, si fissa indelebilmente nella memoria collettiva. Così è stato per gli spettacoli di Strehler, grazie al paziente e sapiente lavoro di Luigi Ciminaghi. Giovanni Soresi Fotografare il teatro. Straordinario paradosso che costringe a fissarsi nell’istante immutabile di una forma d’arte così effimera e impalpabile, legata allo scorrere del tempo, al “bruciarsi” dell’istante... Ciminaghi coglie attraverso l’immagine l’anima stessa di uno spettacolo, quella folgorazione che riassume in sé il senso di una messa in scena. Giorgio Strehler Ho cercato di restituire il senso di un gesto, l’immagine di un volto, l’inquieta bellezza di una luce, il senso profondo di un cammino teatrale come quello di Strehler, fatto di fatica e poesia, di carnalità, di passione e incanto. Luigi Ciminaghi Luigi Ciminaghi Milanese, classe 1937,inizia a fotografare giovanissimo. Nei primi anni Sessanta Paolo Grassi gli commissiona un reportage sulla vita dei pescatori di Chioggia, per aiutare Strehler a “vedere” Le baruffe chiozzottedi Goldoni: dal 1964 Ciminaghi sarà il fotografo ufficiale del Piccolo Teatro di Milano. È scomparso pochi mesi fa, all’inizio del 2009, nella casa di Rigomagno dove si era ritirato, innamorato della forza e della serenità che il paesaggio toscano gli infondeva.Nel 2002 è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministero della Cultura e Comunicazione della Repubblica francese. Le sue fotografie sono conservate presso l’Archivio Fotografico del Piccolo Teatro di Milano e sono visibili on-line, sul sito www.piccoloteatro.org, nella sezione Archivi. Fermare l’attimo Luigi Ciminaghi (1937-2009) has been for more than 30 years the official photographer of Piccolo Teatro di Milano. He was Giorgio Strehler’s “eye”, the talent who has been able to spot the detail, to catch the instants of life on stage. Twenty-four pictures, in a wonderful black and white, tell by images some of Strehler’s greatest directions, among which Il Campielloand the celebrated Arlecchino servant of two masters by Goldoni, King Learand The tempestby Shakespeare, The cherry orchard by Cechov, The good person of Sezuanby Bertolt Brecht and many others.The theatre experience which by definition lives only during the performance, thanks to a well taken picture, permanently remains in everyone’s memory. This happened for Strehler’s shows, thanks to the patient and wise work of Luigi Ciminaghi. Giovanni Soresi To photograph the theatre, it is an extraordinary paradox that forces to focus on the steady moment of a form of art so ephemeral and impalpable, linked to the flow of time, to the spear of the moment (...). Ciminaghi catchs, through an image, the real soul of a performance, that brainwave which entails the sense of a direction. Giorgio Strehler I have tried to convey an act, the image of a face, the restless beauty of a light, the deep meaning of a theatre path such that by Strehler, made of effort and poetry, carnality, passion and delight. Luigi Ciminaghi Luigi Ciminaghi Born in Milan in 1937, he starts taking pictures very young. In the early 60’s, Paolo Grassi (who founded Piccolo Teatro with Strehler), hires him for a photo coverage of fishermen’s life in order to help Strehler to visualize Le baruffe chiozzotteby Goldoni. From 1964 Luigi Ciminaghi was the official photographer of Piccolo Teatro di Milano. He passed away few months ago, at the beginning of 2009, at his home in Rigomagno, where he retired. He was in love with the strength and the serenity that the Tuscan landscape conveyed to him. In 2002 he was conferred the title of “Knight of the Order of Arts and Letters” by the French Minister of Culture. His pictures are stored in the photo file of Piccolo Teatro di Milano and can be seen online on the web site www.piccoloteatro.org, in the files section. Tutte le immagini in esposizione provengono dagli Archivi del Piccolo Teatro di Milano All the images displayed come from the file of Piccolo Teatro di Milano. Con la collaborazione di / In cooperation with Diego e Annemarie Ciminaghi Grafica / GraphicsEmilio Fioravanti, G&R Associati Mostra a cura di / byGiovanni Soresi Realizzazione / ProductionSilvia Colombo e Marco Fusar Poli con la collaborazione di / in cooperation with Eleonora Vasta
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento