Serata KIKKI DI RISO
31 luglio 2009 ore 21.30
Ristorante Enoteca “Le Scuderie del Granduca”
via del Garbo 2, Asciano -SI-
Valentina & Laura vi aspetteranno per presentarvi la nuova e interessante attività che hanno deciso di intraprendere: WEDDING PLANNERS cioè organizzatrici di matrimoni.
L’evento è rivolto a tutti coloro che hanno un’attività attinente al matrimonio e che hanno il desiderio di conoscere un nuovo modo per poter incrementare il proprio giro d’affari e per fornire un servizio ai propri clienti che sarà un bel valore aggiunto.
Programma dell'evento
Dalle 21:30 buffet di dolci offerto da Valentina & Laura
Alle 22:30 presentazione dell’attività e sfilata di abiti da sposa
Dalle 23:30 Valentina & Laura risponderanno alle vostre domande
Durante l’evento musica per tutti i gusti
Ingresso: 10,00 euro a persona consumazione inclusa
Conferma presenza
E’ obbligatorio dare conferma della propria presenza (ciascun invitato potrà essere accompagnato da parenti/amici) entro il 27/07/2009 scrivendo a kikkidiriso@libero.it o inviando un sms al 333 44 14 847 indicando il numero di persone, relativo nome e cognome, e se volete il nome della vostra struttura. Riceverete risposta di avvenuta registrazione del vostro nominativo.
Come arrivare
Da Nord: Autostrada A1 fino a Firenze Certosa, raccordo per Siena, proseguire in direzione Arezzo; uscire a Taverne d'Arbia, seguire le indicazioni per Asciano; dopo circa 16 km oltrepassate lo storico "Ponte del Garbo" e dopo la strettoia di un piccolo borgo sulla sx di una breve salita, si trova il ristorante "Le Scuderie del Granduca" subito prima della vecchia porta al di fuori delle antiche mura.
Da Sud: Autostrada A1 Valdichiana, raccordo per Siena, proseguire fino ala bivio per Serre di Rapolano e seguire le indicazioni per Asciano per circa 10 Km. Arrivati ad Asciano oltrepassare il passaggio a livello, seguire le indicazioni per Siena per circa 1,5 Km, poi svoltare a dx e sulla sx di una breve salita si trova il Ristorante “Le Scuderie del Granduca”.
Qualora non riusciate ad essere presenti il 31 luglio ma siete comunque interessati ad avere maggiori informazioni e a collaborare con noi in futuro potete contattarci e saremo felici di incontrarvi per fare la vostra conoscenza.
Sarà una serata frizzante e divertente!
Vi aspettiamo!
Valentina Parri & Laura Bernini
=========================
“Kikki di Riso” Wedding planners
Email: kikkidiriso@libero.it o info@kikkidiriso.it
Website: www.kikkidiriso.it
Valentina Parri mobile : +39 333 44 14 847
Laura Bernini mobile : +39 347 75 73 478
Fax: + 39 (0) 577 19 59 800
Serata KIKKI DI RISO
31 luglio 2009 ore 21.30
Ristorante Enoteca “Le Scuderie del Granduca”
via del Garbo 2, Asciano -SI-
Valentina & Laura vi aspetteranno per presentarvi la nuova e interessante attività che hanno deciso di intraprendere: WEDDING PLANNERS cioè organizzatrici di matrimoni.
L’evento è rivolto a tutti coloro che hanno un’attività attinente al matrimonio e che hanno il desiderio di conoscere un nuovo modo per poter incrementare il proprio giro d’affari e per fornire un servizio ai propri clienti che sarà un bel valore aggiunto.
Programma dell'evento
Dalle 21:30 buffet di dolci offerto da Valentina & Laura
Alle 22:30 presentazione dell’attività e sfilata di abiti da sposa
Dalle 23:30 Valentina & Laura risponderanno alle vostre domande
Durante l’evento musica per tutti i gusti
Ingresso: 10,00 euro a persona consumazione inclusa
Conferma presenza
E’ obbligatorio dare conferma della propria presenza (ciascun invitato potrà essere accompagnato da parenti/amici) entro il 27/07/2009 scrivendo a kikkidiriso@libero.it o inviando un sms al 333 44 14 847 indicando il numero di persone, relativo nome e cognome, e se volete il nome della vostra struttura. Riceverete risposta di avvenuta registrazione del vostro nominativo.
Come arrivare
Da Nord: Autostrada A1 fino a Firenze Certosa, raccordo per Siena, proseguire in direzione Arezzo; uscire a Taverne d'Arbia, seguire le indicazioni per Asciano; dopo circa 16 km oltrepassate lo storico "Ponte del Garbo" e dopo la strettoia di un piccolo borgo sulla sx di una breve salita, si trova il ristorante "Le Scuderie del Granduca" subito prima della vecchia porta al di fuori delle antiche mura.
Da Sud: Autostrada A1 Valdichiana, raccordo per Siena, proseguire fino ala bivio per Serre di Rapolano e seguire le indicazioni per Asciano per circa 10 Km. Arrivati ad Asciano oltrepassare il passaggio a livello, seguire le indicazioni per Siena per circa 1,5 Km, poi svoltare a dx e sulla sx di una breve salita si trova il Ristorante “Le Scuderie del Granduca”.
Qualora non riusciate ad essere presenti il 31 luglio ma siete comunque interessati ad avere maggiori informazioni e a collaborare con noi in futuro potete contattarci e saremo felici di incontrarvi per fare la vostra conoscenza.
Sarà una serata frizzante e divertente!
Vi aspettiamo!
Valentina Parri & Laura Bernini
=========================
“Kikki di Riso” Wedding planners
Email: kikkidiriso@libero.it o info@kikkidiriso.it
Website: www.kikkidiriso.it
Valentina Parri mobile : +39 333 44 14 847
Laura Bernini mobile : +39 347 75 73 478
Fax: + 39 (0) 577 19 59 800
Serata KIKKI DI RISO
31 luglio 2009 ore 21.30
Ristorante Enoteca “Le Scuderie del Granduca”
via del Garbo 2, Asciano -SI-
Valentina & Laura vi aspetteranno per presentarvi la nuova e interessante attività che hanno deciso di intraprendere: WEDDING PLANNERS cioè organizzatrici di matrimoni.
L’evento è rivolto a tutti coloro che hanno un’attività attinente al matrimonio e che hanno il desiderio di conoscere un nuovo modo per poter incrementare il proprio giro d’affari e per fornire un servizio ai propri clienti che sarà un bel valore aggiunto.
Programma dell'evento
Dalle 21:30 buffet di dolci offerto da Valentina & Laura
Alle 22:30 presentazione dell’attività e sfilata di abiti da sposa
Dalle 23:30 Valentina & Laura risponderanno alle vostre domande
Durante l’evento musica per tutti i gusti
Ingresso: 10,00 euro a persona consumazione inclusa
Conferma presenza
E’ obbligatorio dare conferma della propria presenza (ciascun invitato potrà essere accompagnato da parenti/amici) entro il 27/07/2009 scrivendo a kikkidiriso@libero.it o inviando un sms al 333 44 14 847 indicando il numero di persone, relativo nome e cognome, e se volete il nome della vostra struttura. Riceverete risposta di avvenuta registrazione del vostro nominativo.
Come arrivare
Da Nord: Autostrada A1 fino a Firenze Certosa, raccordo per Siena, proseguire in direzione Arezzo; uscire a Taverne d'Arbia, seguire le indicazioni per Asciano; dopo circa 16 km oltrepassate lo storico "Ponte del Garbo" e dopo la strettoia di un piccolo borgo sulla sx di una breve salita, si trova il ristorante "Le Scuderie del Granduca" subito prima della vecchia porta al di fuori delle antiche mura.
Da Sud: Autostrada A1 Valdichiana, raccordo per Siena, proseguire fino ala bivio per Serre di Rapolano e seguire le indicazioni per Asciano per circa 10 Km. Arrivati ad Asciano oltrepassare il passaggio a livello, seguire le indicazioni per Siena per circa 1,5 Km, poi svoltare a dx e sulla sx di una breve salita si trova il Ristorante “Le Scuderie del Granduca”.
Qualora non riusciate ad essere presenti il 31 luglio ma siete comunque interessati ad avere maggiori informazioni e a collaborare con noi in futuro potete contattarci e saremo felici di incontrarvi per fare la vostra conoscenza.
Sarà una serata frizzante e divertente!
Vi aspettiamo!
Valentina Parri & Laura Bernini
=========================
“Kikki di Riso” Wedding planners
martedì 30 giugno 2009
domenica 28 giugno 2009
Parco Avventura Fosdinovo
Novita' assoluta per la Toscana , il Parco Avventura Fosdinovo , con piu' di 50 atelier, e' per tutti quelli che cercano un 'alternativa alla solita giornata in spiaggia in compagnia degli amici , amano il movimento e l'avventura a apprezzano lo sport e la natura , gioco e scoperta , tutto nel pieno rispetto e godimento dell'ambiente circostante.
Vi attendono percorsi acrobatici con passaggi sopsesi da un albero all 'altro con ponti tibetani , piazzaforme e tirolesi mozzafiato , allestiti a diverse altezze con livelli di difficolta' crescenti.
Vi attendono percorsi acrobatici con passaggi sopsesi da un albero all 'altro con ponti tibetani , piazzaforme e tirolesi mozzafiato , allestiti a diverse altezze con livelli di difficolta' crescenti.
Etichette:
Divertimento in Toscana
venerdì 26 giugno 2009
Toscana mania
Tutti pazzi per la campagna Toscana!
Nonostante la crisi la Toscana e' sempre la meta piu' ambita , campione di incassi e di presenze, non solo nel periodo estivo , ma tutto l'anno!
Nonostante la crisi la Toscana e' sempre la meta piu' ambita , campione di incassi e di presenze, non solo nel periodo estivo , ma tutto l'anno!
Grotta Turistica Antro del Corchia
Oggi protette da un parco naturale regionale , le frastagliate cime delle " Montagne di marmo " che si specchiano sul mare della Versilia offrono ai visitatori un ambiente unico ed irripetibile , panorami immensi e caverne misteriose , sentieri che si perdono nei verdi crinali d'alta quota , imponenti versanti e profondi abissi , rendono le Alpi Apuane una meta sognata da avventurieri e amanti della natura.
Incastonata tra gli spettacolari scenari del Parco delle Alpi Apuane , la " montagna vuota " porta con se' i segreti di 5 milioni di anni di storia geologica , al suo interno 60 km di gallerie e pozzi rendono l'Antro del Monte Corchia uno dei complessi sotterranei piu' importante del mondo.
Incastonata tra gli spettacolari scenari del Parco delle Alpi Apuane , la " montagna vuota " porta con se' i segreti di 5 milioni di anni di storia geologica , al suo interno 60 km di gallerie e pozzi rendono l'Antro del Monte Corchia uno dei complessi sotterranei piu' importante del mondo.
lunedì 22 giugno 2009
Last Minute a Siena , offerte di Luglio
Per la settimana dal 4 al 11 di Luglio
l'agriturismo Aia Vecchia offre ai suoi ospiti la possibilita' di prenotare gli appartamenti Cecilia ( 8+1 ) e Chiara ( 4+1) con il 10% di sconto dal prezzo di listino
last minute :
offerta valida solo dal 23 Giugno al 1 Luglio
siamo a vostra disposizione per ogni informazione
l'agriturismo Aia Vecchia offre ai suoi ospiti la possibilita' di prenotare gli appartamenti Cecilia ( 8+1 ) e Chiara ( 4+1) con il 10% di sconto dal prezzo di listino
last minute :
offerta valida solo dal 23 Giugno al 1 Luglio
siamo a vostra disposizione per ogni informazione
Etichette:
Last Minute in Toscana
domenica 21 giugno 2009
Al gusto di aditivi alimentari
L'apparenza inganna!
Specialmente quando si parla di cibo:cosi' indispensabile per la nostra esistenza ma anche cosi' insidioso per la nostra salute!
Quando andiamo a fare la spesa , oltre a stare attenti ai prezzi , occorre stare attenti anche alla natura del prodotto che ci troviamo davanti , perche' di inganni alimentari e' quasi pieno il supermercato.
Coloranti , conservanti , esaltatori del sapore , aromi , gelificanti sono alcuni degli additivi alimentari che ingurgitiamo , volenti o nolenti , in grande quantita' , e che possono provocare problemi alla nostra salute.
Aumentano con il processo di industrializzazione dei prodotti e il loro uso eccessivo puo' provocare danni sopratutto nei bambini visto che il potenziale dannoso e' imn proporzione al rapporto alla dose e al peso del consumatore!
Specialmente quando si parla di cibo:cosi' indispensabile per la nostra esistenza ma anche cosi' insidioso per la nostra salute!
Quando andiamo a fare la spesa , oltre a stare attenti ai prezzi , occorre stare attenti anche alla natura del prodotto che ci troviamo davanti , perche' di inganni alimentari e' quasi pieno il supermercato.
Coloranti , conservanti , esaltatori del sapore , aromi , gelificanti sono alcuni degli additivi alimentari che ingurgitiamo , volenti o nolenti , in grande quantita' , e che possono provocare problemi alla nostra salute.
Aumentano con il processo di industrializzazione dei prodotti e il loro uso eccessivo puo' provocare danni sopratutto nei bambini visto che il potenziale dannoso e' imn proporzione al rapporto alla dose e al peso del consumatore!
Prenota una settimana di vacanze in Toscana
Prenota una settimana di vacanze in Agriturismo in toscana!
L'Agriturismo Aia Vecchia ti riserva sconti del 10% sulle prenotazioni "Last Minute" solo per soggiorni settimanali di fine Giugno inizio Luglio
non esitate a contattarci per maggiori informazioni...
L'Agriturismo Aia Vecchia ti riserva sconti del 10% sulle prenotazioni "Last Minute" solo per soggiorni settimanali di fine Giugno inizio Luglio
non esitate a contattarci per maggiori informazioni...
Etichette:
Agriturismo in Toscana
Spiagge Blu , Toscana in vetta.
Quest'anno sono 113 , nove in piu' dello scorso , le localita' italiane che hanno conquistato l'ambita Bandiera Blu , il riconoscimento riservato alle spiagge piu' pulite e con i servizi migliori.
Primeggiano le regioni Toscana , Liguria e Marche , alla Sardegna solo 2 bandiere.
Primeggiano le regioni Toscana , Liguria e Marche , alla Sardegna solo 2 bandiere.
Terre di Toscana, strumenti per la pace
Il progetto " Terre di Toscana ,strumenti per la pace " ha come target unico la gioventu' palestinese e segue una strategia di sviluppo olistica articolata in tre azioni progettuali che mirano a creare sostegno e supporto nella difficile situazione del panorama giovanile palestinese attraverso il teatro e la musica.
In collaborazione con il comune di Torrita di Siena nel proseguire gli obbiettivi avviati nel 2007 , finanziato dalla fondazione Monte dei Paschi di Siena.
In collaborazione con il comune di Torrita di Siena nel proseguire gli obbiettivi avviati nel 2007 , finanziato dalla fondazione Monte dei Paschi di Siena.
venerdì 19 giugno 2009
Mediateca Asciano
Ladies & Gentlman,
Il gran cinema bussa alle vostre porte, domani, Venerdì 19 Giugno 2009,
la Mediateca di Asciano è lieta di presentarvi il secondo film della sua rassegna cinematografica: “Cinema d’Amore, Amore di Cinema”:
“Casablanca”, un film mitico che continua, a distanza di più di 50 anni dalla sua uscita, ad essere uno dei migliori film di tutta la storia della settima arte.
Ingrid Bergman, Hamphry Bogart diretti da un eccezionale Micheal Curtiz, hanno dato alla storia un film irrepetibile ed indimenticabile….Credetemi non è nostalgismo patetico, è una vera opera d’arte.
Vi saluto con questa colonna sonora “You must remember this / A kiss is still a kiss / A sigh is just a sigh / The fundamental things apply / As time goes by. / And when two lovers woo, / They still say, "I love you" / On that you can rely / No matter what the future brings...”
Venite ad ascoltarla con noi!!!
(ingresso libero)
MediAsciano
0577/717233Ladies & Gentlman,
Il gran cinema bussa alle vostre porte, domani, Venerdì 19 Giugno 2009,
la Mediateca di Asciano è lieta di presentarvi il secondo film della sua rassegna cinematografica: “Cinema d’Amore, Amore di Cinema”:
“Casablanca”, un film mitico che continua, a distanza di più di 50 anni dalla sua uscita, ad essere uno dei migliori film di tutta la storia della settima arte.
Ingrid Bergman, Hamphry Bogart diretti da un eccezionale Micheal Curtiz, hanno dato alla storia un film irrepetibile ed indimenticabile….Credetemi non è nostalgismo patetico, è una vera opera d’arte.
Vi saluto con questa colonna sonora “You must remember this / A kiss is still a kiss / A sigh is just a sigh / The fundamental things apply / As time goes by. / And when two lovers woo, / They still say, "I love you" / On that you can rely / No matter what the future brings...”
Venite ad ascoltarla con noi!!!
(ingresso libero)
MediAsciano
0577/717233
Il gran cinema bussa alle vostre porte, domani, Venerdì 19 Giugno 2009,
la Mediateca di Asciano è lieta di presentarvi il secondo film della sua rassegna cinematografica: “Cinema d’Amore, Amore di Cinema”:
“Casablanca”, un film mitico che continua, a distanza di più di 50 anni dalla sua uscita, ad essere uno dei migliori film di tutta la storia della settima arte.
Ingrid Bergman, Hamphry Bogart diretti da un eccezionale Micheal Curtiz, hanno dato alla storia un film irrepetibile ed indimenticabile….Credetemi non è nostalgismo patetico, è una vera opera d’arte.
Vi saluto con questa colonna sonora “You must remember this / A kiss is still a kiss / A sigh is just a sigh / The fundamental things apply / As time goes by. / And when two lovers woo, / They still say, "I love you" / On that you can rely / No matter what the future brings...”
Venite ad ascoltarla con noi!!!
(ingresso libero)
MediAsciano
0577/717233Ladies & Gentlman,
Il gran cinema bussa alle vostre porte, domani, Venerdì 19 Giugno 2009,
la Mediateca di Asciano è lieta di presentarvi il secondo film della sua rassegna cinematografica: “Cinema d’Amore, Amore di Cinema”:
“Casablanca”, un film mitico che continua, a distanza di più di 50 anni dalla sua uscita, ad essere uno dei migliori film di tutta la storia della settima arte.
Ingrid Bergman, Hamphry Bogart diretti da un eccezionale Micheal Curtiz, hanno dato alla storia un film irrepetibile ed indimenticabile….Credetemi non è nostalgismo patetico, è una vera opera d’arte.
Vi saluto con questa colonna sonora “You must remember this / A kiss is still a kiss / A sigh is just a sigh / The fundamental things apply / As time goes by. / And when two lovers woo, / They still say, "I love you" / On that you can rely / No matter what the future brings...”
Venite ad ascoltarla con noi!!!
(ingresso libero)
MediAsciano
0577/717233
Etichette:
Programma Mediateca Asciano
giovedì 18 giugno 2009
Last Minute di Giugno
Dal 27 Giugno al 4 Luglio e' disponibile l'appartamento Costanza, 3 camere , due bagni salotto e cucina con uno sconto del 10% sulla tariffa di affitto,
Per qulunque informazione non esitate a contattarci!
Buone vacanze
Chiara
Per qulunque informazione non esitate a contattarci!
Buone vacanze
Chiara
mercoledì 17 giugno 2009
Programma Estivo Tombolo Resort
Gentili Ospiti,
l'estate è arrivata e il Centro di Talassoterapia & Spa del Tombolo Talasso Resort è lieto di inviarvi le seguenti offerte speciali, tutte per un minimo di 2 giorni e al prezzo di euro 260,00 per persona:
Programma Depurativo
2 Percorsi Talasso & Relax
1 Peeling Sottopioggia marina
1 Massaggio Olistico Detossinante
1 Trattamento Specifico Viso
Programma Distensivo
2 Percorsi Talasso & Relax
1 Rituale dell'Ayurveda
1 Shiatzu
Programma Defaticante
2 Percorsi Talasso & Relax
2 Trattamenti Proellix
1 Massaggio Talassoterapico viso-corpo
1 Massaggio Decontratturante
Per prenotazioni e/o ulteriori informazioni su questa offerta e sulle altre promozioni si prega di contattare la Reception allo +39 0565 745365 oppure benessere.talasso@tombolotalasso.it.
Via del Corallo 3, - 57024 - Marina di Castagneto Carducci (LI)
tel: +39 0565 74530 - fax: +39 0565 744052 -
l'estate è arrivata e il Centro di Talassoterapia & Spa del Tombolo Talasso Resort è lieto di inviarvi le seguenti offerte speciali, tutte per un minimo di 2 giorni e al prezzo di euro 260,00 per persona:
Programma Depurativo
2 Percorsi Talasso & Relax
1 Peeling Sottopioggia marina
1 Massaggio Olistico Detossinante
1 Trattamento Specifico Viso
Programma Distensivo
2 Percorsi Talasso & Relax
1 Rituale dell'Ayurveda
1 Shiatzu
Programma Defaticante
2 Percorsi Talasso & Relax
2 Trattamenti Proellix
1 Massaggio Talassoterapico viso-corpo
1 Massaggio Decontratturante
Per prenotazioni e/o ulteriori informazioni su questa offerta e sulle altre promozioni si prega di contattare la Reception allo +39 0565 745365 oppure benessere.talasso@tombolotalasso.it.
Via del Corallo 3, - 57024 - Marina di Castagneto Carducci (LI)
tel: +39 0565 74530 - fax: +39 0565 744052 -
martedì 16 giugno 2009
Ristorante Il Covo Lago Trasimeno
Il ristorante si caratterizza per una movimentata ed ampia sala con impianto di climatizzazione, predisposta per accogliere sia clienti alla ricerca di una atmosfera romantica sia gite e cerimonie importanti, con la possibilità di avere menù personalizzati studiati per soddisfare ogni esigenza.
The restaurant, served with two parking places, has a very wide dining room with air conditioning and it can receive large groups of people as trips and important parties for cerimonies with menus tailored to meet specific needs.
Durante la bella stagione "Il Covo" offre la possibilità di gustare le pietanze sull'accogliente terrazza coperta che si affaccia sulla campagna toscana e al Lago Trasimeno.
When the weather is fine, you can have your meal on the cosy covered terrace overlooking the beautiful Tuscan landscape and lake Trasimeno.
Ad accompagnare i piatti che nascono da antiche ricette nostrane troverete una vasta scelta di vini della nostra enoteca.
Il nostro punto di accesso wi-fi a internet è disponibile gratuitamente a tutti i nostri clienti.
Due ampi parcheggi fanno parte della proprietà e ne rendono comodo l'accesso.
Our wine shop offers you a wide choice of wines to be served with dishes cooked according to old recipes.
Our internet wi-fi access point is available for free to all our customers.
Two large parking lots are part of the property and make it easy access.
RISTORANTE IL COVO
S.s. 146 per Chianciano, n° 3/5 - 53045 Montepulciano (Siena) - Tel. +39 0578 757228
The restaurant, served with two parking places, has a very wide dining room with air conditioning and it can receive large groups of people as trips and important parties for cerimonies with menus tailored to meet specific needs.
Durante la bella stagione "Il Covo" offre la possibilità di gustare le pietanze sull'accogliente terrazza coperta che si affaccia sulla campagna toscana e al Lago Trasimeno.
When the weather is fine, you can have your meal on the cosy covered terrace overlooking the beautiful Tuscan landscape and lake Trasimeno.
Ad accompagnare i piatti che nascono da antiche ricette nostrane troverete una vasta scelta di vini della nostra enoteca.
Il nostro punto di accesso wi-fi a internet è disponibile gratuitamente a tutti i nostri clienti.
Due ampi parcheggi fanno parte della proprietà e ne rendono comodo l'accesso.
Our wine shop offers you a wide choice of wines to be served with dishes cooked according to old recipes.
Our internet wi-fi access point is available for free to all our customers.
Two large parking lots are part of the property and make it easy access.
RISTORANTE IL COVO
S.s. 146 per Chianciano, n° 3/5 - 53045 Montepulciano (Siena) - Tel. +39 0578 757228
domenica 14 giugno 2009
Olio di Oliva
Qual è l'extra vergine vincente tra un olio Dop, un premium e un primo prezzo?
Cosa vuole il consumatore? Spendere poco e avere anche la qualità? Le prove d'assaggio con campioni anonimizzati non lasciano dubbi. E così, mentre tutto è in moto per la quarta edizione di “Olio Capitale”, presentiamo nell'attesa i riscontri avuti agli “orientamenti del gusto”
Degli “orientamenti del gusto” i nostri lettori hanno già letto in un precedente articolo lo scorso anno (il titolo: “Colpo di scena, l'extra vergine tunisino preferito in degustazione anonima a quello italiano”.
Si tratta di un'iniziativa voluta da "Teatro Naturale" e accolta e resa possibile da Fiera Trieste.
Era stata una bella esperienza, allora, mettere in assaggio, in un apposito gazebo allestito al centro di Trieste, alcuni campioni d’olio extra vergine di oliva selezionati secondo il criterio di una qualità omogenea ma di diversa provenienza geografica: Grecia, Italia, Spagna e Tunisia.
Abbiamo scelta per tale iniziativa l’appellativo di “orientamenti del gusto”, anche perché il nostro intento era di capire la percezione che ne poteva derivare da un assaggio effettuato alla cieca, con campioni d’olio anonimizzati, senza che alcun condizionamento ne potesse inficiare il giudizio.
Quella prima esperienza ci ha fatto capire come la maggioranza delle persone coinvolte avesse le idee chiare nell’indicare la propria preferenza verso gli oli italiani, salvo il fatto che, all’assaggio, senza sapere la provenienza, i risultati hanno un po’ stupito tutti: la prima preferenza era stata accordata all’olio tunisino (36%), e, a seguire, all’olio italiano (25%), all’extra vergine greco (20%) e, infine, all’olio extra vergine di oliva spagnolo (19%). I campioni, va precisato, era di qualità omogenea, per cui tutti gareggiavano alla pari.
La stessa esperienza è stata ripetuta quest’anno, nel corso della terza edizione, in contemporanea con la manifestazione fieristica “Olio Capitale” (link esterno), edizione 2009 che si può in qualche modo rivivere, a livello emozionale, in un video su YouTube
Quest’anno gli “orientamenti del gusto” vertevano su tre campioni acquistati in un supermercato triestino, espressione di tre differenti fasce di prezzo. Un extra vergine italiano a marchio Dop al prezzo di 8,5 euro; un extra vergine premium di una nota azienda italiana posto in vendita a 6 euro; e, infine, uno da primo prezzo, che, sia detto con grande oggettività, faceva proprio pena, posto in vendita a un prezzo di euro 2,5.
Capite benissimo che questa storia degli “orientamenti del gusto” è in sé divertente, perché a chi entrava nel gazebo oltre all’assaggio dei tre campioni si richiedeva pure la comilazione di una apposita scheda, con le seguenti domande.
1. Quali tra i seguenti campioni preferisce acquistare perché di suo gradimento?
2. Quanto è disposto a spendere per un olio extra vergine di oliva?
3. L’olio lo preferisce verde o giallo?
4. L’olio lo preferisce inodore, con pochi profumi o molto profumato?
5. L’olio lo preferisce dolce o mediamente amaro e piccante?
6. In genere quale provenienza regionale preferisce?
Fin qui le risposte a carattere obbligatorio, tra i dati facoltativi, invece, ai partecipato agli “orientamenti del gusto” è stato chiesto di indicare il sesso e la professione.
Veniamo ai risultati. Con l’avviso che non si tratta in alcun caso di una indagine scientifica in senso stretto, anche se i riscontri restano comunque un utile parametro per comprendere il gusto del consumatore e farsi un’idea generale. L’indagine è stata perciò condotta con grande semplicità e spensieratezza d’animo, e, di conseguenza, i riscontri pervenuti vanno letti con tale spirito. Sarebbe semmai utile portare avanti tali forme di indagine adottando criteri tali da rendere più attendibile
Quali tra i seguenti campioni preferisce acquistare perché di suo gradimento?
Hanno collocato al PRIMO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5 :48%
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 28%
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 24%
Hanno collocato al SECONDO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 35%
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 33%
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5: 32%
Hanno collocato al TERZO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 44%
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 36%
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5: 20%
Dai questi dati possiamo rilevare come il consumatore sia stato in grado di ben discriminare l'olio a denominazione d'origine dagli altri. Si tratta certamente di una buona notizia. La qualità viene ben distinta e percepita. Più complicato però per lo stesso consumatore discriminare tra due oli "simili", ovvero un primo prezzo e un premium, segno evidente che il palato del consumatore non si è ancora abituato a percepire i diversi gradi di qualità degli extra vergini in commercio. E questa, purtroppo, non è una buona notizia.
Quanto è disposto a spendere per un olio extra vergine di oliva?
A tale domanda hanno risposto stranamente, contro le tendenze riportate da varie indagini di mercato, nella seguente maniera.
Nella fascia di prezzo da 8 a 15 euro: 45%
Da 5 a 8 euro: 41%
Da 3 a 5 in 16 euro: 12%
Da 2 a 3 euro: 2%
C’è da notare che il campione che ha partecipato all’iniziativa non è stato selezionato, ma rappresentativo di coloro che volontariamente vi hanno aderito. Di conseguenza, coloro che dell’olio extra vergine di oliva importa poco o nulla nemmeno si sono posti l’interrogativo se entrare o meno nel gazebo.
L’olio lo preferisce verde o giallo?
Verde: 70%
Giallo: 30%
In questo caso le tendenze sono conformi ai dati in circolazione
L’olio lo preferisce inodore, con pochi profumi o molto profumato?
Molto profumato: 59%
Con pochi profumi: 36%
Inodore: 3%
L’olio lo preferisce dolce o mediamente amaro e piccante?
Mediamente amaro e piccante: 56%
Dolce: 44%
In genere quale provenienza regionale preferisce?
Non c’è da stupirsi se in tanti abbianmo preferito l’olio del Friuli Venezia Giulia, visto chje l’indagine è stata condotta appunto a Trieste.
Friuli Venezia Giulia: 31 20%
Toscana: 30 19%
Puglia: 29 18%
Liguria: 20 13%
Sicilia: 12 8%
Garda: 8 5%
Umbria: 4 3%
Abruzzo: 3 2%
Calabria: 3 2%
Campania: 2 1%
Marche: 2 1%
Molise: 2 1%
Veneto: 1 1%
Italiano, senza preferire una specifica regione: 6%
Tra i dati facoltativi, considerando le voci compilate, hanno partecipato agli Orientamenti del gusto 2009, in occasione di “Olio Capitale”:
Maschi: 61%
Femmine: 39%
La professione di chi ha risposto? Piuttosto variegata, dai pensionati agli impiegati, dagli studenti alle casalinghe, dai commercianti ai docenti, dai professionisti agli operai.
Cosa vuole il consumatore? Spendere poco e avere anche la qualità? Le prove d'assaggio con campioni anonimizzati non lasciano dubbi. E così, mentre tutto è in moto per la quarta edizione di “Olio Capitale”, presentiamo nell'attesa i riscontri avuti agli “orientamenti del gusto”
Degli “orientamenti del gusto” i nostri lettori hanno già letto in un precedente articolo lo scorso anno (il titolo: “Colpo di scena, l'extra vergine tunisino preferito in degustazione anonima a quello italiano”.
Si tratta di un'iniziativa voluta da "Teatro Naturale" e accolta e resa possibile da Fiera Trieste.
Era stata una bella esperienza, allora, mettere in assaggio, in un apposito gazebo allestito al centro di Trieste, alcuni campioni d’olio extra vergine di oliva selezionati secondo il criterio di una qualità omogenea ma di diversa provenienza geografica: Grecia, Italia, Spagna e Tunisia.
Abbiamo scelta per tale iniziativa l’appellativo di “orientamenti del gusto”, anche perché il nostro intento era di capire la percezione che ne poteva derivare da un assaggio effettuato alla cieca, con campioni d’olio anonimizzati, senza che alcun condizionamento ne potesse inficiare il giudizio.
Quella prima esperienza ci ha fatto capire come la maggioranza delle persone coinvolte avesse le idee chiare nell’indicare la propria preferenza verso gli oli italiani, salvo il fatto che, all’assaggio, senza sapere la provenienza, i risultati hanno un po’ stupito tutti: la prima preferenza era stata accordata all’olio tunisino (36%), e, a seguire, all’olio italiano (25%), all’extra vergine greco (20%) e, infine, all’olio extra vergine di oliva spagnolo (19%). I campioni, va precisato, era di qualità omogenea, per cui tutti gareggiavano alla pari.
La stessa esperienza è stata ripetuta quest’anno, nel corso della terza edizione, in contemporanea con la manifestazione fieristica “Olio Capitale” (link esterno), edizione 2009 che si può in qualche modo rivivere, a livello emozionale, in un video su YouTube
Quest’anno gli “orientamenti del gusto” vertevano su tre campioni acquistati in un supermercato triestino, espressione di tre differenti fasce di prezzo. Un extra vergine italiano a marchio Dop al prezzo di 8,5 euro; un extra vergine premium di una nota azienda italiana posto in vendita a 6 euro; e, infine, uno da primo prezzo, che, sia detto con grande oggettività, faceva proprio pena, posto in vendita a un prezzo di euro 2,5.
Capite benissimo che questa storia degli “orientamenti del gusto” è in sé divertente, perché a chi entrava nel gazebo oltre all’assaggio dei tre campioni si richiedeva pure la comilazione di una apposita scheda, con le seguenti domande.
1. Quali tra i seguenti campioni preferisce acquistare perché di suo gradimento?
2. Quanto è disposto a spendere per un olio extra vergine di oliva?
3. L’olio lo preferisce verde o giallo?
4. L’olio lo preferisce inodore, con pochi profumi o molto profumato?
5. L’olio lo preferisce dolce o mediamente amaro e piccante?
6. In genere quale provenienza regionale preferisce?
Fin qui le risposte a carattere obbligatorio, tra i dati facoltativi, invece, ai partecipato agli “orientamenti del gusto” è stato chiesto di indicare il sesso e la professione.
Veniamo ai risultati. Con l’avviso che non si tratta in alcun caso di una indagine scientifica in senso stretto, anche se i riscontri restano comunque un utile parametro per comprendere il gusto del consumatore e farsi un’idea generale. L’indagine è stata perciò condotta con grande semplicità e spensieratezza d’animo, e, di conseguenza, i riscontri pervenuti vanno letti con tale spirito. Sarebbe semmai utile portare avanti tali forme di indagine adottando criteri tali da rendere più attendibile
Quali tra i seguenti campioni preferisce acquistare perché di suo gradimento?
Hanno collocato al PRIMO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5 :48%
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 28%
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 24%
Hanno collocato al SECONDO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 35%
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 33%
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5: 32%
Hanno collocato al TERZO POSTO i seguenti campioni secondo il rispettivo ordine
Il campione Premium, in vendita a euro 6: 44%
Il campione da primo prezzo, in vendita a euro 2,50: 36%
Il campione a marchio Dop, in vendita a euro 8,5: 20%
Dai questi dati possiamo rilevare come il consumatore sia stato in grado di ben discriminare l'olio a denominazione d'origine dagli altri. Si tratta certamente di una buona notizia. La qualità viene ben distinta e percepita. Più complicato però per lo stesso consumatore discriminare tra due oli "simili", ovvero un primo prezzo e un premium, segno evidente che il palato del consumatore non si è ancora abituato a percepire i diversi gradi di qualità degli extra vergini in commercio. E questa, purtroppo, non è una buona notizia.
Quanto è disposto a spendere per un olio extra vergine di oliva?
A tale domanda hanno risposto stranamente, contro le tendenze riportate da varie indagini di mercato, nella seguente maniera.
Nella fascia di prezzo da 8 a 15 euro: 45%
Da 5 a 8 euro: 41%
Da 3 a 5 in 16 euro: 12%
Da 2 a 3 euro: 2%
C’è da notare che il campione che ha partecipato all’iniziativa non è stato selezionato, ma rappresentativo di coloro che volontariamente vi hanno aderito. Di conseguenza, coloro che dell’olio extra vergine di oliva importa poco o nulla nemmeno si sono posti l’interrogativo se entrare o meno nel gazebo.
L’olio lo preferisce verde o giallo?
Verde: 70%
Giallo: 30%
In questo caso le tendenze sono conformi ai dati in circolazione
L’olio lo preferisce inodore, con pochi profumi o molto profumato?
Molto profumato: 59%
Con pochi profumi: 36%
Inodore: 3%
L’olio lo preferisce dolce o mediamente amaro e piccante?
Mediamente amaro e piccante: 56%
Dolce: 44%
In genere quale provenienza regionale preferisce?
Non c’è da stupirsi se in tanti abbianmo preferito l’olio del Friuli Venezia Giulia, visto chje l’indagine è stata condotta appunto a Trieste.
Friuli Venezia Giulia: 31 20%
Toscana: 30 19%
Puglia: 29 18%
Liguria: 20 13%
Sicilia: 12 8%
Garda: 8 5%
Umbria: 4 3%
Abruzzo: 3 2%
Calabria: 3 2%
Campania: 2 1%
Marche: 2 1%
Molise: 2 1%
Veneto: 1 1%
Italiano, senza preferire una specifica regione: 6%
Tra i dati facoltativi, considerando le voci compilate, hanno partecipato agli Orientamenti del gusto 2009, in occasione di “Olio Capitale”:
Maschi: 61%
Femmine: 39%
La professione di chi ha risposto? Piuttosto variegata, dai pensionati agli impiegati, dagli studenti alle casalinghe, dai commercianti ai docenti, dai professionisti agli operai.
“Bere bene, per bere poco”
“Bere bene, per bere poco”. I valori del vino si fondano su idee ben solide
Per smarcarsi dall'ondata di neoproibizionismo, ci vogliono soluzioni credibili. L’educazione al bere consapevole per prevenire abusi è la strada maestra. E così un'antica iniziativa di Pasquale Di Lena per l'Enoteca Italiana di Siena è stata oggi ripresa dall'Unione italiana vini
L’Unione Italiana Vini, l’associazione di categoria più rappresentativa nel mondo del vino, ha diffuso un comunicato (puntualmente pubblicato da Teatro naturale la settimana scorsa: link esterno), che riporta la proposta del suo Presidente, Andrea Sartori, di una “Scuola di educazione al gusto” che, attraverso analisi sensoriale e percorsi didattici on-line conduca i ragazzi alla riscoperta delle emozioni, che offre il vino con i suoi colori, profumi e sapori, ma, anche, l’invito al Ministero delle Politiche Agricole, a quello della Salute, della Gioventù e della Pubblica istruzione a dar vita ad un tavolo permanente sul “bere consapevole”.
La lettura del comunicato mi ha fatto tornare indietro di qualche anno, precisamente nel 2002, quando ho predisposto e messo a disposizione dell’Enoteca Italiana di Siena, che allora dirigevo, il progetto esecutivo “Vino e Giovani” e realizzato, a sostegno dello stesso, l’idea della “formazione a distanza”. Con queste due iniziative la nobile istituzione senese confermava quella sua caratteristica, ereditata dall’esperienza dell’Ente Nazionale Mostra Vini tipici e di pregio, nato nel lontano 1933, di anticipare i tempi e di segnare, selezionando e promuovendo la qualità, soprattutto quella contrassegnata dalle doc e docg.
Oggi, l’Enoteca Italiana di Siena, con la riproposizione del progetto “Vino e Giovani”, torna in mezzo ai giovani, che hanno più di 18 anni, per riprendere il dialogo interrotto nel 2005, con le Viniadi, un vero e proprio Campionato Nazionale Degustatori non Professionisti, in programma in questi giorni, nelle 20 regioni italiane. Domenica ho avuto modo di seguire le Viniadi che si sono svolte presso la bellissima enoteca “Terra mia” che Bobo, straordinario cuoco famoso soprattutto per la sua cucina a base di pesce, ha realizzato di fronte al suo ristorante Ribo nel Comune di Guglionesi in provincia di Campobasso.
Ho avuto modo, così, di registrare il successo della gara che si è svolta in Molise e di verificare la bravura dei tre vincitori che parteciperanno ad una delle due semifinali, in programma a settembre in una regione del centro sud.
Un’età media di trent’anni, con una significativa presenza femminile, a dimostrare l’interesse della donna per il vino.
Il successo, dicevo, della gara dell’altro giorno nel piccolo Molise, ha confermato la bontà dei risultati ottenuti dalle Viniadi nelle due precedenti edizioni, proprio nel senso della educazione al bere consapevole, dimostrando che il vino, quale espressione importante del territorio e, quindi, di una cultura e di una storia, è la sola bevanda che può raccontare ai giovani il valore ed il significato della sobrietà.
Così mentre l’Unione italiana vini, alla fine della settimana scorsa, lanciava, con un comunicato stampa, la sua proposta di una “Scuola on-line di educazione al gusto”, l’Enoteca Italiana rilanciava il suo progetto “Vino e Giovani” con la singolare gara “le Viniadi” , riservata agli eno-appassionati non professionisti per vivere, attraverso di essa, l’emozione di una degustazione.
In pratica la proposta Uiv richiama “Vino e Giovani”, visto che questa iniziativa, pensata anni fa, si è posto come obiettivo, la sobrietà, cioè il consumo moderato e consapevole del vino attraverso la formazione e la informazione, puntando sugli aspetti che il territorio esprime, che, come prima dicevo, sono la storia e la cultura di questo prodotto simbolo del “Made in Italy”, ma anche ambiente, paesaggio, tradizione, gastronomia.
Elementi che fanno del vino è uno straordinario protagonista, tant’è che, diversamente da tutte le altre bevande, compresa la birra, esso diventa occasione di convivialità, che in un modo dove l’urlo sostituisce il silenzio, vuol dire dialogo, il modo migliore di stare insieme e fare comunità.
Sta qui, in questa sua capacità, il successo registrato, nelle due precedenti edizioni, da “Vino e Giovani” nel suo rapporto con le nuove generazioni, che, non a caso, ha come messaggio “Bere poco, per bere bene” o, se si vuole, “Bere bene, per bere poco”, cioè l’invito alla moderazione per cogliere il valore della qualità, che solo l’origine dà.
E, non volendo dimenticare, l’educazione a distanza portata avanti dall’Enoteca, chiedo: ha significato creare doppioni? Non sarebbe meglio, visto il ruolo ed il prestigio delle due istituzioni, aprire un dialogo per vedere come collaborare per il raggiungimento di un obiettivo comune, che è quello della educazione al bere consapevole per prevenire gli abusi e godere, così, i piaceri del vino?
Dico questo perché so che l’esperienza maturata dall’Enoteca con “Vino e Giovani” è, diventata, un esempio alto di comunicazione istituzionale, un patrimonio importante, che ha ancor più significato se messo a disposizione di quanti operano nel mondo del vino e per il vino.
Cominciando subito a collaborare si arriva prima alla istituzione di un tavolo permanente sul “bere consapevole”, che riguarda l’intero mondo dei consumatori, soprattutto quelli giovani che, se protagonisti, sanno apprendere, attraverso il vino, il valore della sobrietà.
Per smarcarsi dall'ondata di neoproibizionismo, ci vogliono soluzioni credibili. L’educazione al bere consapevole per prevenire abusi è la strada maestra. E così un'antica iniziativa di Pasquale Di Lena per l'Enoteca Italiana di Siena è stata oggi ripresa dall'Unione italiana vini
L’Unione Italiana Vini, l’associazione di categoria più rappresentativa nel mondo del vino, ha diffuso un comunicato (puntualmente pubblicato da Teatro naturale la settimana scorsa: link esterno), che riporta la proposta del suo Presidente, Andrea Sartori, di una “Scuola di educazione al gusto” che, attraverso analisi sensoriale e percorsi didattici on-line conduca i ragazzi alla riscoperta delle emozioni, che offre il vino con i suoi colori, profumi e sapori, ma, anche, l’invito al Ministero delle Politiche Agricole, a quello della Salute, della Gioventù e della Pubblica istruzione a dar vita ad un tavolo permanente sul “bere consapevole”.
La lettura del comunicato mi ha fatto tornare indietro di qualche anno, precisamente nel 2002, quando ho predisposto e messo a disposizione dell’Enoteca Italiana di Siena, che allora dirigevo, il progetto esecutivo “Vino e Giovani” e realizzato, a sostegno dello stesso, l’idea della “formazione a distanza”. Con queste due iniziative la nobile istituzione senese confermava quella sua caratteristica, ereditata dall’esperienza dell’Ente Nazionale Mostra Vini tipici e di pregio, nato nel lontano 1933, di anticipare i tempi e di segnare, selezionando e promuovendo la qualità, soprattutto quella contrassegnata dalle doc e docg.
Oggi, l’Enoteca Italiana di Siena, con la riproposizione del progetto “Vino e Giovani”, torna in mezzo ai giovani, che hanno più di 18 anni, per riprendere il dialogo interrotto nel 2005, con le Viniadi, un vero e proprio Campionato Nazionale Degustatori non Professionisti, in programma in questi giorni, nelle 20 regioni italiane. Domenica ho avuto modo di seguire le Viniadi che si sono svolte presso la bellissima enoteca “Terra mia” che Bobo, straordinario cuoco famoso soprattutto per la sua cucina a base di pesce, ha realizzato di fronte al suo ristorante Ribo nel Comune di Guglionesi in provincia di Campobasso.
Ho avuto modo, così, di registrare il successo della gara che si è svolta in Molise e di verificare la bravura dei tre vincitori che parteciperanno ad una delle due semifinali, in programma a settembre in una regione del centro sud.
Un’età media di trent’anni, con una significativa presenza femminile, a dimostrare l’interesse della donna per il vino.
Il successo, dicevo, della gara dell’altro giorno nel piccolo Molise, ha confermato la bontà dei risultati ottenuti dalle Viniadi nelle due precedenti edizioni, proprio nel senso della educazione al bere consapevole, dimostrando che il vino, quale espressione importante del territorio e, quindi, di una cultura e di una storia, è la sola bevanda che può raccontare ai giovani il valore ed il significato della sobrietà.
Così mentre l’Unione italiana vini, alla fine della settimana scorsa, lanciava, con un comunicato stampa, la sua proposta di una “Scuola on-line di educazione al gusto”, l’Enoteca Italiana rilanciava il suo progetto “Vino e Giovani” con la singolare gara “le Viniadi” , riservata agli eno-appassionati non professionisti per vivere, attraverso di essa, l’emozione di una degustazione.
In pratica la proposta Uiv richiama “Vino e Giovani”, visto che questa iniziativa, pensata anni fa, si è posto come obiettivo, la sobrietà, cioè il consumo moderato e consapevole del vino attraverso la formazione e la informazione, puntando sugli aspetti che il territorio esprime, che, come prima dicevo, sono la storia e la cultura di questo prodotto simbolo del “Made in Italy”, ma anche ambiente, paesaggio, tradizione, gastronomia.
Elementi che fanno del vino è uno straordinario protagonista, tant’è che, diversamente da tutte le altre bevande, compresa la birra, esso diventa occasione di convivialità, che in un modo dove l’urlo sostituisce il silenzio, vuol dire dialogo, il modo migliore di stare insieme e fare comunità.
Sta qui, in questa sua capacità, il successo registrato, nelle due precedenti edizioni, da “Vino e Giovani” nel suo rapporto con le nuove generazioni, che, non a caso, ha come messaggio “Bere poco, per bere bene” o, se si vuole, “Bere bene, per bere poco”, cioè l’invito alla moderazione per cogliere il valore della qualità, che solo l’origine dà.
E, non volendo dimenticare, l’educazione a distanza portata avanti dall’Enoteca, chiedo: ha significato creare doppioni? Non sarebbe meglio, visto il ruolo ed il prestigio delle due istituzioni, aprire un dialogo per vedere come collaborare per il raggiungimento di un obiettivo comune, che è quello della educazione al bere consapevole per prevenire gli abusi e godere, così, i piaceri del vino?
Dico questo perché so che l’esperienza maturata dall’Enoteca con “Vino e Giovani” è, diventata, un esempio alto di comunicazione istituzionale, un patrimonio importante, che ha ancor più significato se messo a disposizione di quanti operano nel mondo del vino e per il vino.
Cominciando subito a collaborare si arriva prima alla istituzione di un tavolo permanente sul “bere consapevole”, che riguarda l’intero mondo dei consumatori, soprattutto quelli giovani che, se protagonisti, sanno apprendere, attraverso il vino, il valore della sobrietà.
martedì 9 giugno 2009
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi
D'ARTE E DI GUSTO
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
D'ARTE E DI GUSTO
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
Sapori e tradizioniD'ARTE E DI GUSTO
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
D'ARTE E DI GUSTO
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
Sapori e tradizioniD'ARTE E DI GUSTO
Festival, sapori, mostre, tradizioni: un’estate di eventi sul palcoscenico delle Terre di Siena
Festival, tradizioni, sapori, musica, mostre: tanti ingredienti per un'estate di eventi che fanno ormai parte del DNA delle terre di Siena. Collaudate le formule, cambiano però i contenuti, che anno dopo anno si declinano in forme diverse ma sempre di successo. Scopriamoli insieme.
I festival
A giugno esplodono i festival in tutta la provincia. Nel capoluogo torna "Voci di fonte" (19-20 giugno), sesta edizione della rassegna promossa dal Comune di Siena e da laLut-centro di ricerca e produzione teatrale, che quest'anno vede tra i palcoscenici d'eccezione anche il teatro dei Rinnovati, restituito alla città dopo cinque anni di restauro. Tra gli appuntamenti, la prima nazionale di "Aspettando Godot" di Egum Teatro (23 giugno). In Valdelsa, la Rocca di Staggia Senese di Poggibonsi ospita il 13^ Festival Internazionale delle Ombre (13-20 giugno), che quest'anno rende omaggio all'infanzia con mostre fotografiche e spettacoli teatrali che vedranno in scena compagnie italiane ed europee. Tra i temi, l'infanzia violata di "Silenzio" (14 giugno) e lo sguardo "nudo" e incantato che ogni bambino rivolge al mondo raccontato da "L'oil Nu" (20 giugno). L'Abbazia di San Galgano torna, invece, suggestivo scenario per opere, concerti e balletti in occasione dell'Operafestival (26 giugno-1 agosto): da non perdere, Il Flauto Magico di Mozart (27 giugno; 18 e 25 luglio), Pierino e il Lupo di Prokof'ev e l'Histoire de Babar di Poulenc, con l'Orchestra della Toscana e Paolo Poli voce recitante (30 giugno) e i concerti di Ornella Vanoni (24 luglio) e Ivano Fossati (7 agosto). Infine, a Sarteano (18-21 giugno) e Torrita (26-27 giugno), risuona anche quest'anno il grande blues, con nomi di spicco del jazz italiano e internazionale insieme a gruppi e big band del territorio.
Mostre
È un omaggio alla grande tradizione artistica di Siena l'esposizione "Raccolta d'arte senese II. Opere dal XIV al XX secolo", realizzata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e aperta fino al 21 giugno a Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana. In mostra trentatrè opere della Collezione d'Arte della Fondazione, che a partire dal 2004 ha restituito alla città oltre 50 capolavori, dispersi sul territorio, di autori senesi del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo. Al centro della mostra c'è proprio una parte di queste opere di artisti del calibro di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell'Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti.
Per una mostra che celebra l'arte senese, ce n'è un'altra che invece rende omaggio al futurismo: è "Macchine!", allestita dal 24 giugno al 4 ottobre alla Pinacoteca Nazionale di Siena. Qui le macchine del movimento, cioè automobili e motociclette ideate tra il 1909 e il 1930 si contrappongono ai fondi oro della Pinacoteca in un contrasto che punta alla "dissacrazione" del museo quale luogo dell'esercizio accademico e ad una sua riattivazione intellettuale.
I rituali funerari egizi in età ramesside I sono al centro della mostra "Tutte le anime della mummia", che si apre il 20 giugno (fino al 6 gennaio) al Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme: cuore pulsante dell'esposizione è la ricostruzione parziale di una delle sepolture faraoniche più grandi della Valle dei Re, quella del faraone Saty I, che prende forma a Chianciano grazie ai disegni di Giovanni Battista Belzoni, l'esploratore che agli inizi dell'800 la scoprì.
Infine, prosegue fino al 5 luglio al Santa Maria della Scala di Siena la mostra "L'occhio dell'archeologo", che indaga il complesso rapporto del grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli con la sua città d'origine. Fanno parte dell'esposizione anche alcuni itinerari nei musei della provincia che potranno essere percorsi fino al 31 ottobre: quelli che coinvolgono il Museo Archeologico Nazionale della Città di Chiusi, il Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa, l'Antiquarium di Poggio Civitate a Murlo, il Museo Archeologico del Chianti Senese a Castellina in Chianti, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga.
TURISMO TESTIMONE DI FEDE
TURISMO TESTIMONE DI FEDE
Sulle tracce di Sant’Agnese: tra Chianciano Terme e Montepulciano, in viaggio nei luoghi della spiritualità della Val di Chiana
Un invito ad approfondire il legame tra le Terre di Siena e Sant'Agnese - patrona di Montepulciano e delle terme di Chianciano -, ma anche a scoprire alcuni dei più affascinanti luoghi della spiritualità della Val di Chiana percorrendo un itinerario che si snoda tra la città poliziana, Sinalunga, Sarteano e Chianciano. È dedicato agli amanti di un turismo intimista, che ama andare alla ricerca delle testimonianze di fede custodite nei territori che esplora, l'itinerario realizzato da Apt Chianciano Terme Val di Chiana attraverso santuari e luoghi di preghiera della Val di Chiana, un patrimonio ricchissimo e ancora poco esplorato che racconta di una presenza forte e di un legame profondo: quello di questa terra con Sant'Agnese. A questo rapporto Apt Chianciano ha dedicato un folder, già in distribuzione, che ne ripercorre le tappe principali, dalla nascita di Agnese a Gracciano alle cure ai Bagni di Chianciano (gli attuali bagni Sillene), dove l'agiografia della Santa racconta che una nuova sorgente miracolosa sia nata proprio grazie al suo ingresso in quelle acque. Oggi questo territorio è al centro di una proposta turistica (4 giorni-3 notti) che parte da Montepulciano e arriva fino a Sinalunga, Chianciano Terme e Sarteano passando attraverso alcuni dei più suggestivi santuari del territorio: tra questi, proprio il santuario di Sant'Agnese, situato nella chiesa da lei fondata nel 1306 a Montepulciano che ancora oggi conserva il suo corpo. Un itinerario che unisce alla spiritualità il relax dei trattamenti termali, in omaggio ad una figura che ha legato indissolubilmente il proprio nome ai benefici delle acque curative che sgorgano dal suolo delle terre di Siena.
Sulle tracce di Sant’Agnese: tra Chianciano Terme e Montepulciano, in viaggio nei luoghi della spiritualità della Val di Chiana
Un invito ad approfondire il legame tra le Terre di Siena e Sant'Agnese - patrona di Montepulciano e delle terme di Chianciano -, ma anche a scoprire alcuni dei più affascinanti luoghi della spiritualità della Val di Chiana percorrendo un itinerario che si snoda tra la città poliziana, Sinalunga, Sarteano e Chianciano. È dedicato agli amanti di un turismo intimista, che ama andare alla ricerca delle testimonianze di fede custodite nei territori che esplora, l'itinerario realizzato da Apt Chianciano Terme Val di Chiana attraverso santuari e luoghi di preghiera della Val di Chiana, un patrimonio ricchissimo e ancora poco esplorato che racconta di una presenza forte e di un legame profondo: quello di questa terra con Sant'Agnese. A questo rapporto Apt Chianciano ha dedicato un folder, già in distribuzione, che ne ripercorre le tappe principali, dalla nascita di Agnese a Gracciano alle cure ai Bagni di Chianciano (gli attuali bagni Sillene), dove l'agiografia della Santa racconta che una nuova sorgente miracolosa sia nata proprio grazie al suo ingresso in quelle acque. Oggi questo territorio è al centro di una proposta turistica (4 giorni-3 notti) che parte da Montepulciano e arriva fino a Sinalunga, Chianciano Terme e Sarteano passando attraverso alcuni dei più suggestivi santuari del territorio: tra questi, proprio il santuario di Sant'Agnese, situato nella chiesa da lei fondata nel 1306 a Montepulciano che ancora oggi conserva il suo corpo. Un itinerario che unisce alla spiritualità il relax dei trattamenti termali, in omaggio ad una figura che ha legato indissolubilmente il proprio nome ai benefici delle acque curative che sgorgano dal suolo delle terre di Siena.
CINQUE MILLENNI D'ARTE A CHIANCIANO TERME
CINQUE MILLENNI D'ARTE A CHIANCIANO TERME
Riflettori puntati sul nuovo Museo d’arte. Tremila metri quadrati di spazio espositivo e, a settembre, un appuntamento internazionale con i talenti della Biennale d’arte
Tremila metri quadrati di superficie espositiva, cinquemila anni di storia dell'arte che prendono forma in cinque collezioni e un appuntamento di rilievo internazionale come la Biennale d'Arte. Nasce come spazio destinato a ospitare eventi di respiro mondiale il nuovo Museo d'Arte di Chianciano Terme, che dal 13 al 27 settembre sarà il palcoscenico per nuovi talenti e artisti emergenti di tutto il mondo in occasione della Biennale d'Arte, esposizione di grandissimo prestigio organizzata con il patrocinio del Comune. Uno spazio di duemila metri quadrati accoglierà le opere dei migliori artisti del panorama contemporaneo mondiale, selezionati dai curatori e da esperti internazionali d'arte. Un appuntamento che, insieme al nuovo Museo, andrà ad arricchire l'offerta culturale del territorio chiancianese proponendo nuove suggestioni a turisti e appassionati d'arte.
Riflettori puntati sul nuovo Museo d’arte. Tremila metri quadrati di spazio espositivo e, a settembre, un appuntamento internazionale con i talenti della Biennale d’arte
Tremila metri quadrati di superficie espositiva, cinquemila anni di storia dell'arte che prendono forma in cinque collezioni e un appuntamento di rilievo internazionale come la Biennale d'Arte. Nasce come spazio destinato a ospitare eventi di respiro mondiale il nuovo Museo d'Arte di Chianciano Terme, che dal 13 al 27 settembre sarà il palcoscenico per nuovi talenti e artisti emergenti di tutto il mondo in occasione della Biennale d'Arte, esposizione di grandissimo prestigio organizzata con il patrocinio del Comune. Uno spazio di duemila metri quadrati accoglierà le opere dei migliori artisti del panorama contemporaneo mondiale, selezionati dai curatori e da esperti internazionali d'arte. Un appuntamento che, insieme al nuovo Museo, andrà ad arricchire l'offerta culturale del territorio chiancianese proponendo nuove suggestioni a turisti e appassionati d'arte.
GIORNATE DEL CAMMINARE LENTO
GIORNATE DEL CAMMINARE LENTO
Dal Nord Europa arriva il Nordic Walking: e le Terre di Siena si esplorano passeggiando con i bastoncini
Una disciplina tipicamente nordica come il Nordic Walking, ovvero la passeggiata con i bastoncini praticata dagli sciatori di fondo durante gli allenamenti estivi, diventa l'ideale per assaporare l'incanto delle Terre di Siena, un territorio dall'eccezionale patrimonio naturalistico che ben si sposa con un turismo lento e consapevole. Nascono da quest'idea le "Giornate del camminare lento e del Nordic Walking", promosse dal comune di San Giovanni d'Asso in collaborazione con Apt Siena e in programma il 20 e il 21 giugno nel cuore delle Crete Senesi.
Un'occasione per saperne di più, grazie alla presenza di guide ed istruttori esperti, su questa disciplina importata dal Nord Europa e per conoscere i tre itinerari nelle Terre di Siena appositamente costruiti per essere percorsi passeggiando con i bastoncini. Il primo di questi cammini, che collega San Giovanni d'Asso a Monte Oliveto Maggiore attraverso una vecchia strada sterrata da cui si domina tutta l'area sud della provincia - da qui il nome, "Panorami mozzafiato" - sarà sperimentato il 21 giugno, con partenza alle 9.30 dal castello del piccolo borgo delle Crete: chiunque ne avrà voglia potrà partecipare a questa camminata che, oltre a rappresentare un approccio turistico innovativo al territorio, ha anche effetti benefici sulla salute ed è quindi adatta a tutti. Di altissima suggestione anche gli altri due itinerari, che si snodano sulle strade bianche dell'Eroica e nell'anello intorno a Montisi. Un modo diverso, a metà strada tra sport e turismo, per esplorare le Terre di Siena passeggiando.
Dal Nord Europa arriva il Nordic Walking: e le Terre di Siena si esplorano passeggiando con i bastoncini
Una disciplina tipicamente nordica come il Nordic Walking, ovvero la passeggiata con i bastoncini praticata dagli sciatori di fondo durante gli allenamenti estivi, diventa l'ideale per assaporare l'incanto delle Terre di Siena, un territorio dall'eccezionale patrimonio naturalistico che ben si sposa con un turismo lento e consapevole. Nascono da quest'idea le "Giornate del camminare lento e del Nordic Walking", promosse dal comune di San Giovanni d'Asso in collaborazione con Apt Siena e in programma il 20 e il 21 giugno nel cuore delle Crete Senesi.
Un'occasione per saperne di più, grazie alla presenza di guide ed istruttori esperti, su questa disciplina importata dal Nord Europa e per conoscere i tre itinerari nelle Terre di Siena appositamente costruiti per essere percorsi passeggiando con i bastoncini. Il primo di questi cammini, che collega San Giovanni d'Asso a Monte Oliveto Maggiore attraverso una vecchia strada sterrata da cui si domina tutta l'area sud della provincia - da qui il nome, "Panorami mozzafiato" - sarà sperimentato il 21 giugno, con partenza alle 9.30 dal castello del piccolo borgo delle Crete: chiunque ne avrà voglia potrà partecipare a questa camminata che, oltre a rappresentare un approccio turistico innovativo al territorio, ha anche effetti benefici sulla salute ed è quindi adatta a tutti. Di altissima suggestione anche gli altri due itinerari, che si snodano sulle strade bianche dell'Eroica e nell'anello intorno a Montisi. Un modo diverso, a metà strada tra sport e turismo, per esplorare le Terre di Siena passeggiando.
TERRE DI SIENA A BORDEAUX
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze e tre diverse identità del territorio da degustare, insieme, al Vinexpo
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze per tre diverse identità delle Terre di Siena da assaporare, insieme, al Vinexpo di Bordeaux. È questo l'invito che Provincia di Siena e Consorzi dei produttori dei vini DOCG lanciano, in collaborazione con le Apt di Siena e di Chianciano Terme Val di Chiana, a tutti i visitatori della 15^ edizione del prestigioso salone mondiale del vino e degli alcolici che si svolge dal 21 al 24 giugno nella città francese. Qui, nello stand riservato alla Provincia, le eccellenze della viticoltura, i capolavori dell'arte e le bellezze del paesaggio delle Terre di Siena daranno vita ad una ritrovata unione nel segno della multisensorialità. L'idea ripropone, infatti, l'originale format ideato dalle due Apt, "Capolavori dei sensi nelle Terre di Siena - Degustazioni ad arte", nato per offrire a chi sceglie il territorio senese l'opportunità di vivere una suggestiva esperienza dei sensi fondata sull'incontro tra vino, arte, cibo e paesaggio. A Bordeaux questo matrimonio tornerà a prendere corpo grazie a quattro speciali "Degustazioni ad arte" - una per ciascuna giornata del salone - riservate alle quattro DOCG del territorio senese: Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano e Vino Nobile di Montepulciano. Di ciascuna DOCG sarà così possibile degustare due vini, un'Annata e una Riserva, insieme ad un Vin Santo. Il 21 giugno un'ulteriore Degustazione ad Arte vedrà protagoniste le quattro DOCG senesi, questa volta insieme.
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze per tre diverse identità delle Terre di Siena da assaporare, insieme, al Vinexpo di Bordeaux. È questo l'invito che Provincia di Siena e Consorzi dei produttori dei vini DOCG lanciano, in collaborazione con le Apt di Siena e di Chianciano Terme Val di Chiana, a tutti i visitatori della 15^ edizione del prestigioso salone mondiale del vino e degli alcolici che si svolge dal 21 al 24 giugno nella città francese. Qui, nello stand riservato alla Provincia, le eccellenze della viticoltura, i capolavori dell'arte e le bellezze del paesaggio delle Terre di Siena daranno vita ad una ritrovata unione nel segno della multisensorialità. L'idea ripropone, infatti, l'originale format ideato dalle due Apt, "Capolavori dei sensi nelle Terre di Siena - Degustazioni ad arte", nato per offrire a chi sceglie il territorio senese l'opportunità di vivere una suggestiva esperienza dei sensi fondata sull'incontro tra vino, arte, cibo e paesaggio. A Bordeaux questo matrimonio tornerà a prendere corpo grazie a quattro speciali "Degustazioni ad arte" - una per ciascuna giornata del salone - riservate alle quattro DOCG del territorio senese: Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano e Vino Nobile di Montepulciano. Di ciascuna DOCG sarà così possibile degustare due vini, un'Annata e una Riserva, insieme ad un Vin Santo. Il 21 giugno un'ulteriore Degustazione ad Arte vedrà protagoniste le quattro DOCG senesi, questa volta insieme.
TERRE DI SIENA A BORDEAUX
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze e tre diverse identità del territorio da degustare, insieme, al Vinexpo
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze per tre diverse identità delle Terre di Siena da assaporare, insieme, al Vinexpo di Bordeaux. È questo l'invito che Provincia di Siena e Consorzi dei produttori dei vini DOCG lanciano, in collaborazione con le Apt di Siena e di Chianciano Terme Val di Chiana, a tutti i visitatori della 15^ edizione del prestigioso salone mondiale del vino e degli alcolici che si svolge dal 21 al 24 giugno nella città francese. Qui, nello stand riservato alla Provincia, le eccellenze della viticoltura, i capolavori dell'arte e le bellezze del paesaggio delle Terre di Siena daranno vita ad una ritrovata unione nel segno della multisensorialità. L'idea ripropone, infatti, l'originale format ideato dalle due Apt, "Capolavori dei sensi nelle Terre di Siena - Degustazioni ad arte", nato per offrire a chi sceglie il territorio senese l'opportunità di vivere una suggestiva esperienza dei sensi fondata sull'incontro tra vino, arte, cibo e paesaggio. A Bordeaux questo matrimonio tornerà a prendere corpo grazie a quattro speciali "Degustazioni ad arte" - una per ciascuna giornata del salone - riservate alle quattro DOCG del territorio senese: Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano e Vino Nobile di Montepulciano. Di ciascuna DOCG sarà così possibile degustare due vini, un'Annata e una Riserva, insieme ad un Vin Santo. Il 21 giugno un'ulteriore Degustazione ad Arte vedrà protagoniste le quattro DOCG senesi, questa volta insieme.
Vino, arte, paesaggio: tre eccellenze per tre diverse identità delle Terre di Siena da assaporare, insieme, al Vinexpo di Bordeaux. È questo l'invito che Provincia di Siena e Consorzi dei produttori dei vini DOCG lanciano, in collaborazione con le Apt di Siena e di Chianciano Terme Val di Chiana, a tutti i visitatori della 15^ edizione del prestigioso salone mondiale del vino e degli alcolici che si svolge dal 21 al 24 giugno nella città francese. Qui, nello stand riservato alla Provincia, le eccellenze della viticoltura, i capolavori dell'arte e le bellezze del paesaggio delle Terre di Siena daranno vita ad una ritrovata unione nel segno della multisensorialità. L'idea ripropone, infatti, l'originale format ideato dalle due Apt, "Capolavori dei sensi nelle Terre di Siena - Degustazioni ad arte", nato per offrire a chi sceglie il territorio senese l'opportunità di vivere una suggestiva esperienza dei sensi fondata sull'incontro tra vino, arte, cibo e paesaggio. A Bordeaux questo matrimonio tornerà a prendere corpo grazie a quattro speciali "Degustazioni ad arte" - una per ciascuna giornata del salone - riservate alle quattro DOCG del territorio senese: Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano e Vino Nobile di Montepulciano. Di ciascuna DOCG sarà così possibile degustare due vini, un'Annata e una Riserva, insieme ad un Vin Santo. Il 21 giugno un'ulteriore Degustazione ad Arte vedrà protagoniste le quattro DOCG senesi, questa volta insieme.
Terre di Siena
LE TERRE DI SIENA SPOSANO IL GIROBIO
Un sodalizio che viaggia su due ruote nel segno della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente
Le Terre di Siena sposano il GiroBio, edizione 2009 del Giro d'Italia Dilettanti che, dopo tre anni di assenza, torna nel nome dell'etica dello sport e della tutela dell'ambiente. C'è anche l'amministrazione provinciale senese, infatti, insieme a partner eccellenti come l'Apt di Siena e le aziende di servizi Train, Estra e Sienambiente, tra i sostenitori di questa iniziativa di valorizzazione di un ciclismo sano, pulito e sostenibile nata per volontà della Regione Toscana, della Federazione Ciclistica Italiana e della Fondazione Eroica. Il 12 giugno quasi duecento ciclisti under 27 partiranno da Firenze per approdare, il 21 giugno, a Gaiole in Chianti dopo aver attraversato cinque regioni. Una pedalata che la Provincia di Siena ha scelto di sostenere con l'obiettivo di promuovere e valorizzare il "sistema Siena" e i comportamenti sostenibili che caratterizzano questo angolo di Toscana. Ne è nato un progetto promozionale che coinvolge l'Apt di Siena e importanti aziende di servizi come Train per il trasporto pubblico, Estra per l'energia, Sienambiente per lo smaltimento dei rifiuti e Trigano, realtà valdelsana leader nel settore della camperistica. Tanti partner che, al fianco della Provincia, portano avanti politiche di sostenibilità e di rispetto per l'ambiente, ognuno nel proprio ambito di attività: dal governo del territorio al turismo, dalla mobilità allo sfruttamento delle risorse. È grazie a queste eccellenze che le Terre di Siena possono oggi fregiarsi del titolo di "Terre del buon vivere": e proprio con questo slogan si apprestano ad accogliere questa pedalata della sostenibilità e dell'ecologia di cui condividono l'impegno per la salvaguardia del cuore verde del pianeta.
Un sodalizio che viaggia su due ruote nel segno della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente
Le Terre di Siena sposano il GiroBio, edizione 2009 del Giro d'Italia Dilettanti che, dopo tre anni di assenza, torna nel nome dell'etica dello sport e della tutela dell'ambiente. C'è anche l'amministrazione provinciale senese, infatti, insieme a partner eccellenti come l'Apt di Siena e le aziende di servizi Train, Estra e Sienambiente, tra i sostenitori di questa iniziativa di valorizzazione di un ciclismo sano, pulito e sostenibile nata per volontà della Regione Toscana, della Federazione Ciclistica Italiana e della Fondazione Eroica. Il 12 giugno quasi duecento ciclisti under 27 partiranno da Firenze per approdare, il 21 giugno, a Gaiole in Chianti dopo aver attraversato cinque regioni. Una pedalata che la Provincia di Siena ha scelto di sostenere con l'obiettivo di promuovere e valorizzare il "sistema Siena" e i comportamenti sostenibili che caratterizzano questo angolo di Toscana. Ne è nato un progetto promozionale che coinvolge l'Apt di Siena e importanti aziende di servizi come Train per il trasporto pubblico, Estra per l'energia, Sienambiente per lo smaltimento dei rifiuti e Trigano, realtà valdelsana leader nel settore della camperistica. Tanti partner che, al fianco della Provincia, portano avanti politiche di sostenibilità e di rispetto per l'ambiente, ognuno nel proprio ambito di attività: dal governo del territorio al turismo, dalla mobilità allo sfruttamento delle risorse. È grazie a queste eccellenze che le Terre di Siena possono oggi fregiarsi del titolo di "Terre del buon vivere": e proprio con questo slogan si apprestano ad accogliere questa pedalata della sostenibilità e dell'ecologia di cui condividono l'impegno per la salvaguardia del cuore verde del pianeta.
Etichette:
LE TERRE DI SIENA SPOSANO IL GIROBIO
lunedì 8 giugno 2009
Fondazione Museo del Calcio
La Fondazione Museo del Calcio , centro di documentazione storica e culturale del gioco del calcio , e' una strutttura polifunzionale che rappresentala memoria storica di questo straordinario fenomeno , visto in parallelo con lo snodarsi degli avvenimenti storici , politici e culturali del nostro paese.
Il Museo custodisce moltissimi cimeli riguardanti i successi della nazionale dal 1934 ad oggi, ma anche un 'aggiornatissima banca dati di tipo multimediale che comprende oltre 40.000 fotografie e 700 filmati messi a disposizione dei visitatori per una rapida ed efficace consultazione , viene quindi superata l'idea del museo come collezzione di oggetti isolati ed abbandonati a se stessi da guardare in un ordine prestabilito.
Fondazione Museo del Calcio
Viale Aldo Palazzeschi 20
Coverciano ( Fi )
Il Museo custodisce moltissimi cimeli riguardanti i successi della nazionale dal 1934 ad oggi, ma anche un 'aggiornatissima banca dati di tipo multimediale che comprende oltre 40.000 fotografie e 700 filmati messi a disposizione dei visitatori per una rapida ed efficace consultazione , viene quindi superata l'idea del museo come collezzione di oggetti isolati ed abbandonati a se stessi da guardare in un ordine prestabilito.
Fondazione Museo del Calcio
Viale Aldo Palazzeschi 20
Coverciano ( Fi )
Etichette:
Cultura e Storia Toscana
domenica 7 giugno 2009
Campeggio dei Tigli
Il parco vacanze Camping dei Tigli si trova a circa 800 mt dal mare raggiungibile in auto o a piedi attraversando una bellissima pineta .
Il camping dispone di tre cascinali restaurati dove sono state ricavate delle comode camere con bagno privato , di una casa colonica dove sono state ricavate della camere piu' semplici , chalet in legno e piazzole molto ampie.
Il camping offre gratuitamente l'elettricita' , dispone di docce calde a pagamento ed e' attrezzato con moderni servizi igenici , inoltre mette a disposizione dei suoi clienti palestra , bar , ristorante pizzeria , forno a legna , minimarket , area giochi per bambini, noleggio bici e piscina.
Ammessi gli animali di piccola taglia.
Torre del Lago ( LU)
Il camping dispone di tre cascinali restaurati dove sono state ricavate delle comode camere con bagno privato , di una casa colonica dove sono state ricavate della camere piu' semplici , chalet in legno e piazzole molto ampie.
Il camping offre gratuitamente l'elettricita' , dispone di docce calde a pagamento ed e' attrezzato con moderni servizi igenici , inoltre mette a disposizione dei suoi clienti palestra , bar , ristorante pizzeria , forno a legna , minimarket , area giochi per bambini, noleggio bici e piscina.
Ammessi gli animali di piccola taglia.
Torre del Lago ( LU)
Orvieto Underground
C'era una volta una citta'...
sembra l'inizio di una fiaba , e' invece l'inizio di una storia che , proprio come una favola antica , racconta un 'avventura quasi increddibile :
la scoperta di una citta' sotto un 'altra citta'.
Arroccata sopra una rupe di tufi e pozzolane estremamente friabili , in una zona da sempre interessata da smottamenti , Orvieto presenta in superficie una ricchezza artistica e storica davvero preziosa.
Ma e' il sottosuolo che riserva le sorprese maggiori:
un itrico di pozzi , gallerie , scale , cunicoli e cisterne , scoperto da un gruppo di speleologi negli anni Settanta , si dirama al di sotto del tessuto urbano moderno.
Orvieto Underground offre ai turisti la possibilita' di scoprire questo patrimonio nascosto grazie a una visita guidata che si snoda lungo un percorso agevole e che consente di conoscere i sotterranei di Orvieto, realizzati dagli antichi abitanti.
sembra l'inizio di una fiaba , e' invece l'inizio di una storia che , proprio come una favola antica , racconta un 'avventura quasi increddibile :
la scoperta di una citta' sotto un 'altra citta'.
Arroccata sopra una rupe di tufi e pozzolane estremamente friabili , in una zona da sempre interessata da smottamenti , Orvieto presenta in superficie una ricchezza artistica e storica davvero preziosa.
Ma e' il sottosuolo che riserva le sorprese maggiori:
un itrico di pozzi , gallerie , scale , cunicoli e cisterne , scoperto da un gruppo di speleologi negli anni Settanta , si dirama al di sotto del tessuto urbano moderno.
Orvieto Underground offre ai turisti la possibilita' di scoprire questo patrimonio nascosto grazie a una visita guidata che si snoda lungo un percorso agevole e che consente di conoscere i sotterranei di Orvieto, realizzati dagli antichi abitanti.
Etichette:
Cultura e Storia in Umbria
Last Minute / Promozione
Dal 7 al 20 Giugno 2009 Aia Vecchia di Montalceto, Asciano , Siena
per tutti i gentili ospiti che soggiorneranno in appartamento per un minimo di due notti , un campione del nostro olio extravergine di oliva , frutta o verdura di stagione biologiche dell'azienda agricola , e un dolce tipico della tradizione toscana
in omaggio.
per tutti i gentili ospiti che soggiorneranno in appartamento per un minimo di due notti , un campione del nostro olio extravergine di oliva , frutta o verdura di stagione biologiche dell'azienda agricola , e un dolce tipico della tradizione toscana
in omaggio.
Rafting Umbria
Con il suo programma outdoor il centro rafting e kayak Fiume Corno si rivolge a tutti coloro che , nel contatto con gli elementi fondamentali della natura , cercano una dimensione personale di divertimento , relax , gioco , desiderio di misurarsi con le proprie capacita' , emozione e avventura.
Il centro propone discese guidate di rafting , mini raft , hydrospeed , corsi di canoa ed escursioni fluviali a piedi.
Il fiume che scendiamo e' il Corno , che si divide in 2 tratti della stessa lunghezza , per la durata di circa 2 ore , percorribili in massima sicurezza anche da inesperti.
Il centro propone discese guidate di rafting , mini raft , hydrospeed , corsi di canoa ed escursioni fluviali a piedi.
Il fiume che scendiamo e' il Corno , che si divide in 2 tratti della stessa lunghezza , per la durata di circa 2 ore , percorribili in massima sicurezza anche da inesperti.
Parco di Baratti e Populonia
Il parco si estende tra le pendici del promontorio di Piombino ed il Golfo di Baratti , dove sorgeva la citta' etrusca di Populonia , nota fin dall'antichita' per l'intensa attivita' metallurgica lagata alla produzione del ferro.
Dalla primavera del 2007 il parco include non solo le necropoli e gi edifici industriali fino ad oggi visitabili , ma anche acropoli di Populonia con i suoi templi , gli edifici termali e il monastero medioevale di San Quirico.
Dalla primavera del 2007 il parco include non solo le necropoli e gi edifici industriali fino ad oggi visitabili , ma anche acropoli di Populonia con i suoi templi , gli edifici termali e il monastero medioevale di San Quirico.
Etichette:
Cultura e Storia Toscana
Parchi della Val di Cornia
I parchi della Val di Cornia , compresi nell'area di 5 comuni all'estremo sud della provincia di Livorno , di fronte all'isola d'Elba , raccontano una storia millenaria che ha origine dall' antico popolo degli Etruschi e testimonia secoli di attivita' di estrazione e lavorazione dei metalli .
In questo viaggio tra storia e cultura , i visitatori avranno modo di scoprire anche splendidi ambienti naturali , costieri e collinari.
In questo viaggio tra storia e cultura , i visitatori avranno modo di scoprire anche splendidi ambienti naturali , costieri e collinari.
Etichette:
Cultura e Storia Toscana
Acquario Mediterraneo dell 'Argentario
L'acquario Mediterraneo dell'Argentario e' stato realizzato con l'intento di riprodurre il piu' fedelmente possibile gli ecosistemi piu' indicativi del litorale della Costa d' Argento.
L'acquario e' dotato di ben 12 vasche di cui 7 panoramiche .
Le vasche , che riproducono dettagliatamente la fascia costiera da 10 a 50 mt di profondita' , contengono centinaia di specie animali e vegetali .
La struttura e' gestita dall 'associazione no profit Accademia del Mare Ambiente ,
che si occupa inoltre del recupero di cetacei , e attivita' didattica marina per le scuole.
L'acquario e' dotato di ben 12 vasche di cui 7 panoramiche .
Le vasche , che riproducono dettagliatamente la fascia costiera da 10 a 50 mt di profondita' , contengono centinaia di specie animali e vegetali .
La struttura e' gestita dall 'associazione no profit Accademia del Mare Ambiente ,
che si occupa inoltre del recupero di cetacei , e attivita' didattica marina per le scuole.
I° parco zoo della fauna europea
Il I° parco zoo della fauna europea di Poppi e' incastonato nella splendida valle del Casentino , a soli 30 km da Firenze , valle di castelli e di pievi romaniche tanto care al sommo poeta Dante Alighieri.
Il parco offre la possibilita' di imparare a conoscere da vicino le piu' interessanti specie del continente europeo.
Nella sua superficie di circa 50 ettari da' ospitalita' a stambecchi , orsi , linci , lupi , gufi reali , marmotte , oltre alla piu' numerosa colonia di asinelli bianchi dagli occhi azzurri dell'Asinara presente nel continente.
Nell'inconfondibile paesaggio toscano , fatto di quercie , castagni e pini , sara' possibile compirere un indimenticabile percorso naturalistico e scorgere camosci , scoiattoli , upupe e aironi in liberta'.
Il parco offre la possibilita' di imparare a conoscere da vicino le piu' interessanti specie del continente europeo.
Nella sua superficie di circa 50 ettari da' ospitalita' a stambecchi , orsi , linci , lupi , gufi reali , marmotte , oltre alla piu' numerosa colonia di asinelli bianchi dagli occhi azzurri dell'Asinara presente nel continente.
Nell'inconfondibile paesaggio toscano , fatto di quercie , castagni e pini , sara' possibile compirere un indimenticabile percorso naturalistico e scorgere camosci , scoiattoli , upupe e aironi in liberta'.
venerdì 5 giugno 2009
Dormire in Toscana
Per soggiorni di completo relax, la parola dormire non e' scelta a caso perche' , lontano dai rumori e dai ritmi frenetici della citta' si riesce a dormire su un 'amaca a bordo piscina o su di un lettino ombreggiato in giardino , il tutto a pochi chilometri da alcune fra le piu' belle citta' d'arte d 'Italia famose in tutto il mondo.
Dormire in Toscana e' quindi un 'esperienza completa e gratificante anche e' sopratutto dal punto di vista gastronomico , indiscussa patria della buona cucina con ingredienti genuini.
Il tempo e' il nostro pezzo forte, abbiamo il tempo di cucinare per voi , di coccolarvi con due chiacchiere e un bicchiere di vino buono e di curare i nostri amati fiori.
La nostra tranquillita' sara' contagiosa , per una vacanza che vi ricarichera' di energia !
Dormire in Toscana e' quindi un 'esperienza completa e gratificante anche e' sopratutto dal punto di vista gastronomico , indiscussa patria della buona cucina con ingredienti genuini.
Il tempo e' il nostro pezzo forte, abbiamo il tempo di cucinare per voi , di coccolarvi con due chiacchiere e un bicchiere di vino buono e di curare i nostri amati fiori.
La nostra tranquillita' sara' contagiosa , per una vacanza che vi ricarichera' di energia !
Etichette:
Agriturismo Aia Vecchia
Agricoltura biologica e biodinamica
Con la presente siamo a segnalarVi l'avvenuta apertura del Mercato Coperto degli agricoltori a Pianella, un luogo dedicato alla vendita diretta delle produzioni agricole locali.
Si tratta di un'iniziativa promossa dal Comune di Castelnuovo Berardenga, realizzata con il contributo della Regione Toscana nell'ambito del progetto regionale Filiera corta - rete regionale per la valorizzazione dei prodotti agricoli toscani; un'opportunità concreta per stabilire un buon rapporto città-campagna, per fare la spesa quotidiana direttamente e tutti i giorni con prodotti freschi e di stagione provenienti dall'agricoltura e dagli allevatori del territorio.
Il Mercato è riservato prevalentemente alla vendita dei prodotti tipici certificati e a denominazione di origine (Agricoltura biologica e biodinamica, Agricoltura integrata, Dop, Igp, Docg, Doc, Igt) e locali: dagli ortaggi al vino, dal latte fresco ai formaggi, dalla carne fresca ai salumi, dall'olio al pane ai dolci, dalla frutta alle conserve, al miele.
Tra gli obiettivi del Mercato ci sono quelli di sostenere le aziende del territorio, agevolare l'accesso dei consumatori ai prodotti locali e toscani, favorire la produzione e il consumo di prodotti biologici e rafforzare il rapporto diretto tra produttori e consumatori. Inoltre lo strumento della vendita diretta rende più comprensibile la composizione e la tracciabilità del prezzo, un "giusto prezzo" per il produttore e per il consumatore.
Il Mercato coperto è situato nella frazione di Pianella, in Via dell'Artigianato ed è aperto dal MARTEDI' al SABATO dalle ore 16,30 alle 20,30. Per informazioni: Tel. 0577-323637.
Si tratta di un'iniziativa promossa dal Comune di Castelnuovo Berardenga, realizzata con il contributo della Regione Toscana nell'ambito del progetto regionale Filiera corta - rete regionale per la valorizzazione dei prodotti agricoli toscani; un'opportunità concreta per stabilire un buon rapporto città-campagna, per fare la spesa quotidiana direttamente e tutti i giorni con prodotti freschi e di stagione provenienti dall'agricoltura e dagli allevatori del territorio.
Il Mercato è riservato prevalentemente alla vendita dei prodotti tipici certificati e a denominazione di origine (Agricoltura biologica e biodinamica, Agricoltura integrata, Dop, Igp, Docg, Doc, Igt) e locali: dagli ortaggi al vino, dal latte fresco ai formaggi, dalla carne fresca ai salumi, dall'olio al pane ai dolci, dalla frutta alle conserve, al miele.
Tra gli obiettivi del Mercato ci sono quelli di sostenere le aziende del territorio, agevolare l'accesso dei consumatori ai prodotti locali e toscani, favorire la produzione e il consumo di prodotti biologici e rafforzare il rapporto diretto tra produttori e consumatori. Inoltre lo strumento della vendita diretta rende più comprensibile la composizione e la tracciabilità del prezzo, un "giusto prezzo" per il produttore e per il consumatore.
Il Mercato coperto è situato nella frazione di Pianella, in Via dell'Artigianato ed è aperto dal MARTEDI' al SABATO dalle ore 16,30 alle 20,30. Per informazioni: Tel. 0577-323637.
Etichette:
Mercato Coperto degli agricoltori
giovedì 4 giugno 2009
Turismo a Castelnuovo Berardenga
A TEMA LIBERO:
ITINERARI TEMATICI ALLA SCOPERTA DI CASTELNUOVO BERARDENGA:
Con la presente siamo a segnalarVi questa nuova iniziativa promossa dal
comune di Castelnuovo B.ga in collaborazione con la coop. Biancane. Si
tratta di mini-tour svolti il sabato mattina alla scoperta di luoghi che
caratterizzano il centro storico di Castelnuovo, arricchiti di volta in
volta con la visita ad un laboratorio artigiano e ad una storica azienda
vitivinicola.
Si tratta di tre itinerari tematici volti a valorizzare finalmente il centro
comunale.
Se il territorio della Berardenga è noto per la ricchezza di luoghi carichi
di significati storici, culturali e artistici, e la suggestione del proprio
paesaggio, meno conosciuto è il centro storico di Castelnuovo Berardenga,
vero cuore della "terra berardinga".
È quindi di un'opportunità unica per trascorrere un sabato alla scoperta
della storia e degli usi del paese.
Nell'attesa delle brochure che verranno distribuite su vasta scala e che
potranno essere utilizzate come piccole guide, Vi preghiamo di aiutarci a
diffondere e promuovere questa iniziativa.
In allegato troverete il calendario delle visite.
Qui a seguito Vi riportiamo nel dettaglio il programma dei 3 itinerari
previsti:
1."Terra Berardinga"
-Torre dell'orologio
-Vie del centro storico
-Palazzo Comunale
-Colonna napoleonica
-Villa Chigi Saracini
-Bottega di Fabio Zacchei: l'antica arte castelnuovina del ferro battuto
-Fattoria di Felsina: visita dell'azienda e degustazione di vini
2."Micat in vertice: la famiglia Chigi Saracini"
-Oratorio di San Sebastiano
-Chiesa dei Santi Giusto e Clemente
-Tabernacolo di Maria Santissima del Patrocinio
-Parco della Villa Chigi Saracini
-Fattorie Chigi: visita delle cantine e degustazione di vini dell'azienda
3."Paesaggio e Visione"
-Museo del Paesaggio
-Villa Chigi Saracini
-Torre dell'orologio
-Associazione Quinquatrus: l'arte del saper fare. Incontriamo gli artigiani
per conoscere qualcosa delle loro antiche arti.
La quota d'iscrizione per ciascuna visita è di 5 euro (comprese le
dimostrazioni artigiane e le degustazioni) e va versata al momento della
partenza.
È opportuno iscriversi entro le 13,00 del venerdì precedente la visita, che
verrà effettuata con un minimo di 6 partecipanti.
La partenza è alle ore 9:30 da Piazza Marconi e il rientro è previsto per le
ore 13,30.
Per prenotazioni
Ufficio Turistico di Castelnuovo Berardenga
Piazza Matteotti 11
tel. 0577-355500
fax. 0577-352684
ITINERARI TEMATICI ALLA SCOPERTA DI CASTELNUOVO BERARDENGA:
Con la presente siamo a segnalarVi questa nuova iniziativa promossa dal
comune di Castelnuovo B.ga in collaborazione con la coop. Biancane. Si
tratta di mini-tour svolti il sabato mattina alla scoperta di luoghi che
caratterizzano il centro storico di Castelnuovo, arricchiti di volta in
volta con la visita ad un laboratorio artigiano e ad una storica azienda
vitivinicola.
Si tratta di tre itinerari tematici volti a valorizzare finalmente il centro
comunale.
Se il territorio della Berardenga è noto per la ricchezza di luoghi carichi
di significati storici, culturali e artistici, e la suggestione del proprio
paesaggio, meno conosciuto è il centro storico di Castelnuovo Berardenga,
vero cuore della "terra berardinga".
È quindi di un'opportunità unica per trascorrere un sabato alla scoperta
della storia e degli usi del paese.
Nell'attesa delle brochure che verranno distribuite su vasta scala e che
potranno essere utilizzate come piccole guide, Vi preghiamo di aiutarci a
diffondere e promuovere questa iniziativa.
In allegato troverete il calendario delle visite.
Qui a seguito Vi riportiamo nel dettaglio il programma dei 3 itinerari
previsti:
1."Terra Berardinga"
-Torre dell'orologio
-Vie del centro storico
-Palazzo Comunale
-Colonna napoleonica
-Villa Chigi Saracini
-Bottega di Fabio Zacchei: l'antica arte castelnuovina del ferro battuto
-Fattoria di Felsina: visita dell'azienda e degustazione di vini
2."Micat in vertice: la famiglia Chigi Saracini"
-Oratorio di San Sebastiano
-Chiesa dei Santi Giusto e Clemente
-Tabernacolo di Maria Santissima del Patrocinio
-Parco della Villa Chigi Saracini
-Fattorie Chigi: visita delle cantine e degustazione di vini dell'azienda
3."Paesaggio e Visione"
-Museo del Paesaggio
-Villa Chigi Saracini
-Torre dell'orologio
-Associazione Quinquatrus: l'arte del saper fare. Incontriamo gli artigiani
per conoscere qualcosa delle loro antiche arti.
La quota d'iscrizione per ciascuna visita è di 5 euro (comprese le
dimostrazioni artigiane e le degustazioni) e va versata al momento della
partenza.
È opportuno iscriversi entro le 13,00 del venerdì precedente la visita, che
verrà effettuata con un minimo di 6 partecipanti.
La partenza è alle ore 9:30 da Piazza Marconi e il rientro è previsto per le
ore 13,30.
Per prenotazioni
Ufficio Turistico di Castelnuovo Berardenga
Piazza Matteotti 11
tel. 0577-355500
fax. 0577-352684
Giornata friulana a Monaco, 18 maggio
Giornata friulana a Monaco, 18 maggio
Grande l’interesse da parte degli operatori per il wine tasting organizzato a Monaco in collaborazione con il Consorzio di tutela vini a Doc Colli Orientali del Friuli e per la presentazione di Assonautica organizzato insieme alla CCIAA Udine.
Grande l’interesse da parte degli operatori per il wine tasting organizzato a Monaco in collaborazione con il Consorzio di tutela vini a Doc Colli Orientali del Friuli e per la presentazione di Assonautica organizzato insieme alla CCIAA Udine.
Gourmet’s Italia 26-27 aprile
Gourmet’s Italia 26-27 aprile
Il Gourmet’s Italia di quest’anno si è svolto in un luogo di cultura davvero esclusivo: la Künstlerhaus, ossia la Casa degli Artisti, un edificio storico di inizio Novecento, sito nel cuore della capitale bavarese e costruito dalla casa reale Wittelsbach come punto di incontro per artisti e letterati…..
Il Gourmet’s Italia di quest’anno si è svolto in un luogo di cultura davvero esclusivo: la Künstlerhaus, ossia la Casa degli Artisti, un edificio storico di inizio Novecento, sito nel cuore della capitale bavarese e costruito dalla casa reale Wittelsbach come punto di incontro per artisti e letterati…..
Gourmet’s Italia 26-27 aprile
Gourmet’s Italia 26-27 aprile
Il Gourmet’s Italia di quest’anno si è svolto in un luogo di cultura davvero esclusivo: la Künstlerhaus, ossia la Casa degli Artisti, un edificio storico di inizio Novecento, sito nel cuore della capitale bavarese e costruito dalla casa reale Wittelsbach come punto di incontro per artisti e letterati…..
Il Gourmet’s Italia di quest’anno si è svolto in un luogo di cultura davvero esclusivo: la Künstlerhaus, ossia la Casa degli Artisti, un edificio storico di inizio Novecento, sito nel cuore della capitale bavarese e costruito dalla casa reale Wittelsbach come punto di incontro per artisti e letterati…..
Camera di Commercio Italiana di Monaco
19 giugno, Monaco: Borsa contatti con agenti tedeschi per aziende italiane
Per facilitare l’entrata nel mercato tedesco di imprese italiane del settore arredamento, complementi d’arredo, tessuti per interni e contracting la Camera di Commercio Italiana di Monaco, in collaborazione con le Associazioni degli Agenti di Commercio della Baviera e del Baden-Württemberg, organizza nel mese di giugno a Monaco una borsa contatti con agenti di commercio tedeschi.
Per facilitare l’entrata nel mercato tedesco di imprese italiane del settore arredamento, complementi d’arredo, tessuti per interni e contracting la Camera di Commercio Italiana di Monaco, in collaborazione con le Associazioni degli Agenti di Commercio della Baviera e del Baden-Württemberg, organizza nel mese di giugno a Monaco una borsa contatti con agenti di commercio tedeschi.
martedì 2 giugno 2009
Iscriviti al Blog dell'Agriturismo Aia Vecchia
Sostieni il blog dell'Agriturismo Aia Vecchia , partecipa con commenti , foto , recensioni e tanto altro ancora !
Il nostro blog spazia tra mille argomenti , la Toscana e' ovviamente quello principale , ma poi si parla di cucina , ecologia , eventi in Italia...
Scrivici la tua esperienza in Toscana , parlaci di natura e agriturismo , vacanze, cucina toscana , arte o eventi che ci vuoi segnalare!
Il nostro blog spazia tra mille argomenti , la Toscana e' ovviamente quello principale , ma poi si parla di cucina , ecologia , eventi in Italia...
Scrivici la tua esperienza in Toscana , parlaci di natura e agriturismo , vacanze, cucina toscana , arte o eventi che ci vuoi segnalare!
Etichette:
Blog Agriturismo Aia Vecchia
Una toscana per i giovani
Aspettando Arezzo Festival 2009
Piazza Carducci , Subbiano
Venerdi' 12 dalle ore 20.oo serata musicale
a Capolona e Subbiano , evento di apertura del progetto 2 incontriamoci per partecipare..."
in riferimento al bando regionale Una toscana per i giovani
promosso e finanziato da Regione Toscana
Tutti i laboratori sono gratuiti ma e' necessaria prenotazione e iscrizione
Ritmi e corpo dell attore con Daniel Stein
14 , 15 Giugno dalle 15.00 alle 17.oo
Voci per attori con Paul Putman
dal 16 , 17 Giugno dalle 9.30 alle 11.oo
I laboratori si svolgono presso l'Accademia dell' Arte
Villa Godiola Loc. San fabiano Arezzo
Piazza Carducci , Subbiano
Venerdi' 12 dalle ore 20.oo serata musicale
a Capolona e Subbiano , evento di apertura del progetto 2 incontriamoci per partecipare..."
in riferimento al bando regionale Una toscana per i giovani
promosso e finanziato da Regione Toscana
Tutti i laboratori sono gratuiti ma e' necessaria prenotazione e iscrizione
Ritmi e corpo dell attore con Daniel Stein
14 , 15 Giugno dalle 15.00 alle 17.oo
Voci per attori con Paul Putman
dal 16 , 17 Giugno dalle 9.30 alle 11.oo
I laboratori si svolgono presso l'Accademia dell' Arte
Villa Godiola Loc. San fabiano Arezzo
lunedì 1 giugno 2009
Vacanze in agriturismo a Giugno
E' arrivato anche il mese di Giugno , forse non proprio accompagnato da un clima estivo , ma la pioggia e' prevista solo per un altro paio di giorni e poi finalmente potremo goderci questo splendido mese.
Le colline di grano comincieranno ad imbiondire, spettacolo unico sulle Crete dove il giallo del grano si estende a perdita d'occhio sui dolci declivi.
Per il mese di Giugno i nostri ospiti troveranno come benvenuto un campione omaggio del nostro olio extravergine IGP e un dolce della tradizione Toscana fatto appunto con l'olio di oliva.
Per i soggiorni settimanali anche una bottiglia del nostro Sangiovese da degustare con i biscottini fatti in casa alla cannella.
Come sempre vi aspetta cordialita' ed un sorriso
a presto ,
Chiara
Le colline di grano comincieranno ad imbiondire, spettacolo unico sulle Crete dove il giallo del grano si estende a perdita d'occhio sui dolci declivi.
Per il mese di Giugno i nostri ospiti troveranno come benvenuto un campione omaggio del nostro olio extravergine IGP e un dolce della tradizione Toscana fatto appunto con l'olio di oliva.
Per i soggiorni settimanali anche una bottiglia del nostro Sangiovese da degustare con i biscottini fatti in casa alla cannella.
Come sempre vi aspetta cordialita' ed un sorriso
a presto ,
Chiara
Iscriviti a:
Post (Atom)